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La Roccaforte dei Pirati su National Geographic


l'archeologo marino Jon Henderson ricostruisce cosa accadde nei giorni in cui il centro popolato da pirati Port Royal fu distrutto da un terremoto e uno tsunami nel 1692.

In prima visione assoluta su National Geographic martedì 11 luglio alle 20:55 va in onda La Roccaforte dei Pirati, un documentario in cui l'archeologo marino Jon Henderson ricostruisce cosa accadde nei giorni in cui il centro popolato da pirati Port Royal fu distrutto da un terremoto e uno tsunami nel 1692.

Conosciuta nel XVII secolo per essere la città più malfamata e dissoluta del mondo, Port Royal fu un centro popolato da pirati fino a quando il 7 giugno del 1692 fu distrutta da un terremoto e uno tsunami. Due terzi degli edifici furono coperti dall'oceano causando la morte di oltre duemila persone. In La Roccaforte dei Pirati l'archeologo marino Jon Henderson ripercorre i momenti finali di quella città per riportare alla luce antichi segreti.

Il 7 giugno 1692 un terremoto devastante colpì Port Royal e lo spuntone sabbioso su cui la città era costruita sprofondò nella baia di Kingston. Il livello freatico era generalmente soltanto 2 metri al di sotto della superficie. Il terremoto generò un maremoto con tre onde anomale, che erosero progressivamente il tombolo e, in poco tempo, la maggior parte della città si trovò permanentemente sotto il livello del mare, sebbene ancora sufficientemente intatta da permettere ai moderni archeologi l'individuazione di siti ben conservati. Il terremoto e il maremoto che lo seguì uccisero complessivamente tra le mille e le tremila persone, più della metà della popolazione. Si stima che le malattie che si diffusero in modo incontrollato nei mesi seguenti, portarono alla morte altre duemila persone.

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