La Notte del Giudizio, sesto film previsto ma ‘bloccato’

Tra le serie cinematografiche che fanno parte del filone horror, thriller con un pizzico di azione, troviamo la serie di film de La Notte del giudizio iniziata nel 2013 e proseguita con cinque film e una serie tv e con un sesto film che sembra essere previsto ma che potrebbe non essere realizzato a tempi brevi per via di alcuni problemi economici.

Le vicende raccontate nelle pellicole della saga ‘La Notte del giudizio’ e nella serie ‘The Purge‘ sono considerate come un’ucronia distopica, dove una volta all’anno i crimini commessi negli Stati Uniti sono considerati legali e non sono perseguibili. Nelle pellicole già distribuite – La notte del giudizio, Anarchia – La notte del giudizio, La Notte del Giudizio – Election Year, La Prima Notte Del Giudizio, La Notte del Giudizio Per Sempre – possiamo vedere come alcuni criminali approfittano del giorno dello Sfogo per vendicarsi di quello che è stato fatto loro o per minacciare alcune famiglie. Questo giorno è stato istituito dal governo per mantenere i tassi di criminalità e di disoccupazione bassi e durante le 12 ore vengono interrotti tutti i servizi sanitari e di pubblica sicurezza e qualsiasi attività criminale, tra cui anche l’omicidio diventa legale.

La notte del giudizio, il sesto film attualmente si trova in stop per via di alcuni problemi legati al budget

L’ultimo film della saga, La notte del giudizio per sempre, è stato distribuito nel 2021, anche se era stato previsto nel 2020 ma posticipato per via della pandemia Covid-19, e dopo due anni, il sesto capitolo, già annunciato, si troverebbe ad un punto di non ritorno per via dei problemi legati al budget come dichiarato da James DeMonaco, il creatore della saga, che a The Playlist, ha affermato di essere spaventato dai costi del sesto film in quanto, raccontando una storia più grande e di portata più epica, avrà bisogno di un budget più alto dato che l’aspetto dell’America mostrata nei precedenti film sarà completamente diverso da quella vista fino ad ora all’interno della saga. Questo vuol significare che ci sarebbe un lavoro molto importante da fare, a livello di produzione della pellicola, per poter mostrare un’America fratturata in un futuro distopico. De Marco, continuando, ha detto che la Universal ha letto la sceneggiatura del nuovo e che è proprio il budget a preoccupare tutti quanti. Questo ha a che fare con l’aspetto del Paese che si presenterà agli occhi degli spettatori, e che quella che sarà presentata in La Notte del Giudizio 6 è quella dove sono tutti quanti proiettati  verso altri tipi di pensare, dove le ideologie sono separate così come anche le preferenze sessuali. I vari stati dell’America, quindi, verrebbero mostrati tutti diversi tra di loro come se fossero dei mondi a parte.

Il regista ha detto che adesso spetta tutto alla Universal, saranno loro a decidere se sarà opportuno continuare a finanziare e produrre un altro film di questa saga anche se è già stato previsto ed era nei piani della casa cinematografica. Ma quello che potrebbe far fare marcia indietro sulla produzione del film sono, per l’appunto, gli alti costi della realizzazione della pellicola. L’idea del regista era quella che, se sarebbe tornato dietro la macchina da presa per questa saga, l’avrebbe fatto rendendo la pellicola epica, con qualcosa di più grande che avrebbe mostrato il volto di una nuova America, portando nuovamente in scena il personaggio di Frank Grillo. Ma adesso, per via della sua idea e per una sceneggiatura che piace ai produttori ma richiederebbe tanto denaro, il sesto capitolo si trova in una sorta di limbo ed è stato, temporaneamente, messo in stop finché non si prenderà una decisione definitiva.