La chef Viviana Varese chiude il suo ristorante stellato per aprire due locali “popolari”: la scelta

Viviana Varese è una nota chef e il suo nome è salito alla ribalta nelle ultime ore per il fatto di aver chiuso il suo ristorante stellato a Milano. La donna ha scelto di aprire due ristoranti maggiormente alla portata di tutti, chiarendo i motivi di tale presa di posizione. Ecco le sue parole sull’argomento.

La chef Viviana Varese sta facendo discutere per la sua scelta di chiudere il ristorante stellato Viva all’interno di Eataly Smeraldo a Milano. La donna è originaria di Salerno ed è nata nel 1974. Sulle pagine del Corriere della Sera ha raccontato la sua scelta drastica di chiudere il suo famoso ristorante stellato milanese dopo diversi anni di attività.

Stando all’opinione della chef 50enne, infatti, andare a mangiare fuori in un ristorante stellato sta diventando qualcosa alla portata di sempre meno persone. Vista l’inflazione e i prezzi alle stelle in ogni ambito e settore, infatti, le persone hanno scelto di rinunciare a determinati aspetti e momenti nel proprio tempo libero. Uno di questi, per l’appunto, è quello di andare a mangiare in ristoranti con prezzi superiori alla media.

La scelta della chef Viviana Varese: le sue parole spiegano i motivi della chiusura del suo ristorante stellato a Milano

Viviana Varese ha ammesso che andare a mangiare fuori nei ristoranti stellati è diventato ormai un lusso d’élite. La chef, quindi, ha deciso di chiudere il suo famoso ristorante, ma di restare nella città di Milano aprendo due locali maggiormente ‘normali’ e alla portata di tutti.

Una decisione che certamente non è passata inosservata e che sta scatenando diverse reazioni favorevoli online. La donna proporrà una cucina maggiormente ‘popolare’ a prezzi più modici all’interno dei suoi due nuovi ristoranti milanesi.

Le parole della chef

Queste le parole di Viviana Varese al Corriere della Sera: “Milano è una città che ha un’ampia offerta ristorativa anche stellata, più di quando abbiamo aperto Viva 10 anni fa: ma adesso andare a mangiare negli stellati sta tornando a essere un lusso d’élite“.

E sulla sua nuova avventura: “Volevo sentirmi libera di fare ciò che voglio, dalla colazione, che adesso è molto in voga tra i milanesi, alla pizza, che mi ricorda l’infanzia. E per aperitivo niente cocktail, ma solo vino naturale. E poi c’è la brace, l’altra mia grande passione“.

La chef ha spiegato che nei suoi nuovi locali i prezzi medi a pranzo si attestano sui 18 euro, mentre salgono a 40 per la cena.