L’onore e il rispetto, Martina Pinto: Gabriel Garko è una calamita

“Recitare in L’onore e il rispetto è stata per me una sfida avvincente“: a dichiararlo è Martina Pinto, giovane promessa televisiva che nella terza serie della fiction tv firmata Ares-Mediaset ha dato il volto a Fabiola De Nisi, figlia di un noto imprenditore che incontra nella sua strada Tonio Fortebracci, il cui interesse è quello di sfruttare l’azienda del padre per il trasporto di droga.

La giovane attrice ha rilasciato una lunga intervista al sito ilsussidiario.net, nel corso della quale ha raccontato il suo ruolo all’interno della fiction televisiva disegnandolo come un ruolo avvincente ed entusiasmante: “intrappolata” per molto tempo nel ruolo di Maria Goretti, Martina ha colto l’occasione di questa fiction per misurarsi in un ruolo nuovo, a cui da tempo probabilmente ambiva.

Il ruolo di una giovane donna determinata ma non così scaltra come la cugina Angelica, che, animata da incommensurabile gelosia, ha ucciso lo zio e la cugina per appropriarsi delle quote della Liguorum e per avere il monopolio su Tonio: “Per me è stato avvincente recitare la parte di Fabiola De Nisi – spiega ancora Martina – una donna determinata e forte, che sa quel che vuole. Tra l’altro, ho dovuto anche cimentarmi con il dialetto siciliano.”

E a proposito di Tonio, l’attrice dichiara: “Sono convinta che gran parte del successo della fiction sia dovuta alla presenza di Gabriel Garko“. Un attore che, secondo Martina Pinto, è una vera e propria calamita per il pubblico femminile.

E come darle torto?