L’onore e il rispetto, Francesco Testi: io e Gabriel Garko non siamo rivali

E’ andata in onda ieri sera la quinta -e penultima- puntata della fiction televisiva “L’onore e il rispetto“, con protagonista Gabriel Garko, in prima serata su Canale 5: anche questa volta, così come è accaduto per tutte le altre puntate, la terza serie della fiction tv Mediaset ha raggiunto interessanti risultati in termini di ascolti, aggiudicandosi circa 8 milioni di telespettatori e battendo la concorrente Rai Uno con il programma “Per tutta la vita” con Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko conduttori.

Ma a cosa si deve il successo della fortunata serie televisiva?

Sicuramente uno dei punti forti di questa fiction è il fascino di attori come Gabriel Garko, presente in tutte e tre le serie, o Francesco Testi, new entry di questa serie, per il pubblico femminile, e di attrici come Cosima Coppola, Serena Autieri, Manuela Arcuri -per le serie precedenti- e di Alessandra Martines, Laura Torrisi, Martina Pinto per la serie attuale.

E se il successo di un attore come Garko, bello e dannato Tonio Fortebracci, era innegabile anche per questa serie, un discorso a parte merita la new entry maschile Francesco Testi, che all’interno della fiction interpreta il ruolo di Renè Rolla, commissario del nord con forte attaccamento alla giustizia e pronto a tutto pur di distruggere la mafia.

Tonio Fortebracci e Renè Rolla sono chiaramente due rivali: ma lo sono altrettanto i loro due interpreti nella vita di tutti i giorni?

“Assolutamente no – spiega l’ex gieffino Testi in una intervista rilasciata a “Tv Sorrisi e Canzoni” – C’è una forma di rispetto reciproco. Abbiamo girato solo una scena insieme sul set, ma è un ottimo compagno di lavoro“. Certo, non saranno due grandi amici nella vita, ma Francesco appare molto serio nel suo lavoro, e non è il tipo che si lascia andare in dichiarazioni melense pur di attirare il pubblico.

E aggiunge: “Ci sono tante amicizie di facciata in questo ambiente: io preferisco essere amico di nessuno ma avere il rispetto di tutti e rispettare a mia volta.”