L’altro Costanzo, l’omaggio di Pierluigi Diaco a Maurizio Costanzo su Rai1

Uno dei personaggi più importanti che hanno fatto la storia del giornalismo e della televisione italiana è stato Maurizio Costanzo che è scomparso lo scorso 24 febbraio 2023 lasciando senza parole tutto quanto il pubblico e il mondo della televisione del Nostro Paese. Ultimamente era apparso solo in pochi programmi come il suo noto Maurizio Costanzo Show ed era legatissimo a sua moglie, la conduttrice Maria De Filippi, che è stata sempre al suo fianco dal momento del loro matrimonio fino al giorno della sua morte. Il 28 agosto 2023, nel giorno in cui Maurizio Costanzo avrebbe compiuto 85 anni, in seconda serata su Rai1, Pierluigi Diaco rende omaggio al popolare conduttore con lo speciale ‘L’altro Costanzo‘.

L’altro Costanzo, su Rai1 uno speciale in seconda serata dedicato a Maurizio Costanzo a cura di Pierluigi Diaco

Maurizio Costanzo è stato un noto giornalista che ha deciso di intraprendere questo lavoro quando all’età di 14 anni ha fatto la conoscenza di Indro Montanelli e dopo due anni, a 16 anni ha cominciato a pubblicare i suoi primi articoli per poi a 20 diventare paroliere, romanziere a autore di programmi televisivi diventando anche critico della tv. La sua carriera diventa florida negli anni ’70 quando il suo nome viene associato ad ogni campo artistico quale il cinema, il teatro, la musica e la saggistica diventando anche sceneggiatore di molti spettacoli teatrali, di sceneggiati televisivi e di varietà che sono diventati dei veri e propri cult della tv di quegli anni.

In molti però si sono chiesti come abbia fatto Maurizio Costanzo nella sua vita ad arrivare a fare tutto questo e le risposte verranno date lunedì 28 agosto 2023 su Rai1 dalle ore 23.15, nello speciale realizzato solo con materiale Rai da Pierluigi Diaco, che è stato amico per tanti anni di Costanzo diventandone anche stretto collaboratore. Omaggiando il suo collega, Diaco ha personalmente montato e curato quello che verrà raccontato ne L’Altro Costanzo, dove si vede un Maurizio Costanzo giovane fare quello che sapeva fare nel migliore dei modi, ossia ascoltare gli altri senza mai giudicare ma esplorando il mondo della persona che aveva davanti a sé qualora questo glielo permettesse.

Realizzato dallo stesso Pierluigi Draco con la collaborazione di Luca Martera, L’altro Costanzo ha alla regia Salvatore Perfetto e viene mandato in onda in seconda serata a partire dalle 23.15 circa nel giorno in cui il conduttore e giornalista avrebbe compiuto 85 anni, lunedì 28 agosto 2023.

“La Direzione Approfondimenti è orgogliosa di aver realizzato un prodotto che è un viaggio nella storia della nascita del talk show e, soprattutto, un omaggio a un maestro del giornalismo quale è stato Maurizio Costanzo nel giorno in cui avrebbe compiuto 85 anni. Ma proporre ‘L’Altro Costanzo’ è anche un modo per tornare ad esprimere il nostro ringraziamento per la profonda affezione che Costanzo ha sempre avuto nei confronti del servizio pubblico.”

Queste le parole del direttore Paolo Corsini riguardo questo speciale televisivo che esplorerà anche come ha esordito Costanzo grazie a Luciano Rispoli, che nel 1964 lo fece diventare autore radiofonico (lanciando la rubrica ‘Canzoni e Nuvole’ con la conduzione affidata a Nunzio Filogamo), e di come Costanzo abbia contribuito all’esordio di Paolo Villaggio mediante l’apertura dei locali di cabaret a Roma chiamati “Cab37” e “7×8”. Tra i successi di Maurizio Costanzo, prima del suo Maurizio Costanzo Show, troviamo anche la canzone Se Telefonando cantata da Mina nello ‘Studio Uno’ e di cui lui è stato autore insieme con Ghigo De Chiara mentre Ennio Morricone è stato compositore. Spazio anche all’esordio vocale nel 1969 con la rubrica “Buon pomeriggio”, al talk-show targato Rai “Bontà loro” che proponeva interviste a volti noti e comuni, ad “Acquario” il “bello della diretta” e a “Grand’Italia” con la sperimentazione dell’informazione mescolata all’intrattenimento stile “fritto misto”. Ad arricchire lo speciale, inoltre, filmati provenienti direttamente dalle Teche Video e Audio della Rai, con iconografia proveniente dalla fototeca e dalla biblioteca Rai ‘Paolo Giuntella’.