Voglio Mangiare Il Tuo Pancreas al cinema a gennaio
La distanza tra loro, non ha ancora un nome. Due ragazzi, due personalità agli antipodi e un segreto ad unirli. Un segreto, un incontro, due destini…
di Redazione / 26.11.2018
Dopo Penguin Highway di Hiroyasu Ishida, arriva a gennaio nelle sale italiane il terzo appuntamento della Stagione 2018/2019 degli Anime al Cinema, che prevede una selezione di film di animazione al cinema distribuiti da Nexo Digital in collaborazione con Dynit. Il 21, 22, 23 gennaio 2019 sarà il momento di Voglio mangiare il tuo pancreas. Tratto dal romanzo "Kimi no Suizō wo Tabetai" di Yoru Sumino, che ha vinto, con i libri della saga, il Japan Bookseller Award nel 2016 e venduto oltre 2,6 milioni di copie, Voglio mangiare il tuo pancreas è un lungometraggio diretto da Shinichiro Ushijima.
Il libro che ha ispirato il regista è stato inserito dalla rivista di critica letteraria giapponese "Da Vinci", al secondo posto nella classifica dei migliori romanzi pubblicati nel Paese del Sol Levante nel 2015, e ha dato vita a un film in live action che ha incassato in Giappone oltre 32 milioni di dollari, ricevendo la nomination per il miglior film dell'anno al Japan Academy Award 2017. Anche l'omonimo manga giapponese di "Voglio Mangiare Il Tuo Pancreas", disegnato da Kirihara Idumi, ha ottenuto un rating di gradimento del 93% presso gli utenti di Google.
La storia racconta del ritrovamento, da parte di uno studente delle superiori, del diario di una compagna di classe, Sakura Yamauchi. Ma quel diario custodisce un segreto, perché Sakura soffre di una grave malattia pancreatica. I suoi giorni sono contati, ma la ragazza ha deciso di affrontare la tragedia con leggerezza e allegria, e il suo compagno, custode del segreto, decide così di trascorrere sempre più tempo con lei… Nonostante i due abbiano personalità agli antipodi, quel tremendo segreto li avvicinerà sempre più.
Il lungometraggio è stato prodotto da Aniplex mentre il produttore esecutivo è Keiji Mita. La direzione delle animazioni e il design dei personaggi sono a cura di Yuichi Oka, mentre sia regia che sceneggiatura sono di Shinichiro Ushijima. Le musiche che accompagnano il film sono di Hiroko Sebu.