Scandal
Scandal

Quando Kerry Washington si è stancata di essere la ‘migliore amica nera’


Kerry Washington ha raccontato il momento della sua carriera in cui ha capito che non voleva essere solo la 'migliore amica nera'

Kerry Washington è, oggi, una delle attrici più riconoscibili del panorama cinematografico e soprattutto, grazie alla serie Scandaldi quello televisivo. Ma c’è stato un passato, nemmeno troppo lontano, in cui sembrava che la carriera dell’attrice fosse destinata ad essere relegata ai ruoli sulla “migliore amica nera” della protagonista. Un caso emblematico, in questo senso, è rappresentato ad esempio dal film Save the last dance, dove la giovanissima Kerry Washinton interpreta la migliore amica di Sarah, il personaggio interpretato da Julia Stiles, una ragazza bianca che comincia a frequentare una scuola popolata soprattutto da studenti afro-americani.

La decisione di Kerry Washinton sul suo futuro

Kerry Washington
Kerry Washington

Ruolo simile, poi, Kerry Washington lo avrebbe interpretato nel 2004, quando recitò il ruolo della migliore amica di Meg Ryan nel deludente film Against the Ropes. Il film narrava una storia fittizia che però affondava le radici nella vera storia della più nota manager di pugilato del Nord America, Jackie Kallen, che riuscì ad avere successo anche in un mondo e in uno sport, come la boxe, che da sempre è appannaggio quasi esclusivamente maschile. In questo film, come abbiamo detto, Kerry Washington si trovava di nuovo “incastrata” nel ruolo della migliore amica nera di una donna bianca, bionda ed emblema di quello stereotipo della “fidanzatina d’America” che Meg Ryan ricoprì per anni. E fu proprio Agains the Ropes a spingere Kerry Washington a dire “basta”, a rifiutare una carriera dove non poteva ambire ad altro se non al ruolo comprimario di migliore amica. Lo racconta lei stessa con Entertainment Weekly, quando dice:

“Nel film interpretavo la collega e la confidente (di Meg Ryan, ndr). Stava diventando una nuova nicchia, per me. La migliore amica della ragazza bianca.”

Un ruolo che, oltre che in Save the last dance, aveva interpretato anche nella serie tv Wonderfalls, uscito nel 2004 e che vedeva come protagonista Caroline Dhavernas. Molti attori e molte attrici hanno sempre paura di rimanere incastrati in un personaggio: Kerry Washington, invece, temeva di rimanere incollata a uno stereotipo. Per questo decise di rifiutare quel tipo di ruoli.

A raccontare questa decisione è la stessa protagonista di Scandal, nella sua nuova autobiografia dal titolo Thicker Than Water, citata da Variety. Kerry Washington ha infatti scritto:

“Harry ti presento Sally è, ad oggi, nella mia top 3 dei film preferiti di tutti i tempi, perciò una volta aver interpretato la miglior amica di Meg Ryan, interpretare lo stesso ruolo al fianco di chiunque altro sarebbe stato un passo indietro. Non è che volessi essere la star del film. Volevo solo che il mio personaggio avesse una storia tutta sua. Non volevo essere solo l’accessorio al viaggio di una donna bianca.”

In effetti, l’avanzata di carriera di Kerry Washington dimostrava che l’attrice non puntava a diventare immediatamente la protagonista assoluta di grandi produzioni hollywoodiane. Il suo percorso lavorativo è continuato su binari che odoravano di gavetta e che l’hanno portata a interpretare ruoli secondari,  man mano con maggior importanza narrativa, come nel caso del personaggio di Della Bea Robinson nel film Ray con Jamie Foxx o il personaggio di Kay Amin, che doveva “contrastare” la recitazione di Forest Whitaker nel film L’ultimo re di Scozia.

Against the Ropes (2004) Trailer
Against the Ropes (2004) Trailer
Impostazioni privacy