Johnny Depp, 5 film che (forse) non conoscete

Johnny Depp compie 60 anni. L’attore è infatti nato il 9 giugno 1963 e nel corso delle ultime tre decadi è diventato un punto fermo nella storia del cinema, nonostante la sua carriera ha subito un rallentamento per colpa delle accuse mosse dalla sua ex moglie, che lo hanno costretto ad affrontare una causa in tribunale per diffamazione. Al di là di questa parentesi tutt’altro che gioiosa, Johnny Depp ha al suo attivo numerose interpretazioni diventate iconiche, come Edward Mani di Forbice per Tim Burton e/o il Jack Sparrow della saga di Pirati dei Caraibi. Tuttavia, in occasione del sessantesimo compleanno della star che ormai è sempre più lontana da Hollywood, abbiamo deciso di indicarvi cinque film meno conosciuti di Johnny Depp che, forse, non avete ancora visto e che, nel caso, dovreste recuperare il prima possibile.

5 film di Johnny Depp da vedere assolutamente

Don Juan De Marco – Maestro d’amore

Diretto nel 1994 da Jeremy Leven, Don Juan De Marco – Maestro d’Amore racconta la storia di John Arnold De Marco (Johnny Depp), un ragazzo di ventuno anni che è convinto di essere la personificazione di Don Giovanni, un seduttore e un amante senza eguali. Dopo aver girato per le strade di New York con un mantello nero e un abbigliamento che fanno pensare a Zorro, il ragazzo decide di togliersi la vita per l’infelicità legata al non poter avere la donna che ama. Prima che Don Juan abbia la possibilità di compiere il folle gesto, viene salvato da Jack (Marlon Brando), uno psicologo pronto ad andare in pensione che si presenta al paziente con il nome di Don Octavio e promette di curare il ragazzo in dieci giorni senza bisogno di psicofarmaci. Quello che il medico non aveva previsto era di rimanere coinvolto nel racconto delle avventure del paziente, che finirà con l’influenzare anche il rapporto con sua moglie (Faye Dunaway).

Prima che sia notte

Diretto da Julian Schnabel, Prima che sia notte è un film che racconta una storia vera e porta sul grande schermo la figura di uno scrittore cubano – interpretato da Javier Bardem – che usa la sua arte per mostrare il proprio dissenso verso la dittatura instaurata da Fidel Castro. Johnny Depp non è uno dei protagonisti del film, anzi. La sua parte è alquanto ridotta, ma merita assolutamente una visione. In Prima che sia notte l’attore interpreta un doppio personaggio: da una parte un tenente tutto di un pezzo, rigido e che sembra molto vicino all’idea di dittatura. Dall’altra il personaggio di Bon Bon, una sorta di drag queen che interessa molto il protagonista.

L’uomo che pianse

Come nel caso di Prima che sia notte, anche in The man who cried – L’uomo che pianse di Sally Potter uscito nel 2000 Johnny Depp non ha un ruolo di protagonista. La storia, infatti, racconta soprattutto il percorso di una ragazzina russa di origine ebraica che assiste alla distruzione del proprio villaggio e alla morte della nonna, prima di essere “spedita” in Inghilterra, dove viene ribattezzata Suzie. Diventata adulta, la protagonista (interpretata da Christina Ricci) decide di spostarsi a Parigi, cominciando a lavorare per un varietà, dove fa amicizia con la bella Lola (Cate Blanchett), innamorandosi di Cesar (Johnny Depp), un domatore di cavalli. Ma la vita della ragazza è destinata a cambiare di nuovo quando i nazisti fanno irruzione nella città, portando con sé la loro minaccia di morte per tutti coloro che non corrispondono al modello ariano. L’uomo che pianse è un film struggente, sorretto da un cast di primordine.

Benny e Joon

Benny (Aidan Quinn) è un uomo che passa la maggior parte del suo tempo a prendersi cura della sorella, Joon (Mary Stuart Masterson), una ragazza che vive in un mondo tutto suo e che porta Benny ad essere iper-protettivo nei suoi confronti. Un giorno Joon vince a una partita di poker Sam (Johnny Depp), un ragazzo un po’ strano, con la passione per il cinema e per Buster Keaton. Tra Sam e Joon, anime pure e simili, comincia a nascere un sentimento inaspettato che preoccupa Benny: ma l’uomo stesso è alle prese con un sentimento che non aveva previsto, mentre comincia a innamorarsi di una donna appena conosciuta (Julianne Moore).

Tusk

Tusk non è un film per tutti, è giusto dirlo subito. Si tratta di una pellicola folle, non adatta agli spettatori dallo stomaco debole. La trama ruota intorno a Wallace (Justin Long), un giornalista attivo in un podcast che raccoglie storie incredibili, capaci di attirare l’attenzione del pubblico e garantirgli, dunque, buoni ascolti. È per questo motivo che il ragazzo si mette in viaggio per conoscere un vecchio signore, costretto su una sedia a rotelle, che racconta di essere stato salvato da una famiglia di trichechi durante un naufragio. Wallace, però, non può immaginare che questo suo viaggio si trasformerà in un incubo che nemmeno la mente più criminale può immaginare. Johnny Depp interpreta un buffo investigatore che comincerà a fare indagini quando Wallace smette di rispondere alle chiamate dei suoi amici.