John Wick 4: Keanu Reeves chiese espressamente di essere ucciso
'John Wick 4' è l'ultimo capitolo della famosa saga action, ma non tutti sanno che Keanu Reeves chiese di essere ucciso definitivamente
di Erika Pomella / 19.09.2023
John Wick è il lungometraggio che in qualche modo ha riscritto le regole del cinema d’azione e gli ha concesso un nuovo lustro, trasformando la saga interpretata da Keanu Reeves un vero e proprio cult da non perdere. La vicenda prende il via nel primo capitolo, quando John Wick viene raggiunto dalla malavita russa che lo costringe a recuperare il suo passato da mercenario, un passato talmente violento da fargli meritare il soprannome di Baba Yaga, l’Uomo Nero capace di spaventare chiunque. Nel corso degli anni, poi, a quel primo capitolo se ne sono aggiunti altri tre: pellicole che chiedevano una sempre maggiore sospensione dell’incredulità e che pure chiamavano a sé frotte di spettatori che non vedevano l’ora di vedere come il personaggio interpretato da Keanu Reeves sarebbe riuscito ad aver salva la pelle anche quando i mercenari di tutto il mondo erano sulle sue tracce, pronto ad ucciderlo per incassare una taglia da capogiro.
Il quarto capitolo di John Wick avrebbe dovuto essere quello conclusivo. Un’ambizione che si evince anche da come è realizzato il film e da come si conclude. Alla fine di John Wick 4, infatti – attenzione spoiler sulla fine del film – il mercenario affrontava un duello sui grandi del Sacro Cuore di Parigi, in un chiaro rimando al cinema western. Proprio davanti alla chiesa resa famosa dal film Il favoloso mondo di Amélie John Wick metteva fine alla caccia che lo vedeva protagonista uccidendo il suo avversario, per poi sedersi a guardare l’alba, prima di chiudere gli occhi per sempre. Per tutta la saga, dopotutto, John Wick non ha fatto altro che ripetere che sarebbe riuscito ad ottenere la libertà solo quando fosse morto. E in effetti il film si chiude proprio con Winston (il personaggio di Ian McShane la cui storia verrà raccontata nella miniserie The Continental) che sta in piedi davanti alla tomba di John Wick, che dunque viene considerato morto. Eppure c’è una regola aurea che vale per ogni film e, in generale, per ogni forma d’arte legata all’intrattenimento. Se non viene mostrato il cadavere di un personaggio, quel personaggio può sempre tornare. E infatti non sono ritardare le voci e le notizie riguardo a un possibile John Wick 5.
Keanu Reeves voleva morire in John Wick 4: la verità
In un’intervista rilasciata a Collider, il produttore Basil Iwanyk ha affermato che Keanu Reeves avrebbe quasi supplicato l’intero team produttivo di far che John Wick morisse definitivamente nel quarto capitolo della saga. Una richiesta che, secondo alcune indiscrezioni riportate da Variety, sarebbe legata al desiderio di Keanu Reeves di prendersi una vacanza dal personaggio, che ha richiesto un grande dispendio di energie fisiche nel corso degli anni. Questo perché John Wick è una saga che ha costretto Keanu Reeves a sottoporsi ad allenamenti molto duri per essere credibile come sicario e mercenario pressoché impossibile da (ab)battere. Nell’intervista di Collider, Iwanyk ha infatti riconosciuto che:
“Dopo il secondo, terzo e quarto film, fare queste pellicole ha finito con l’essere davvero sfiancante e ha distrutto Keanu, sia fisicamente che emotivamente. Alla fine non faceva che ripetere: “Non posso farlo di nuovo” e noi eravamo d’accordo con lui. Questo ragazzo è ormai l’ombra di se stesso, perché anche se se ne va, poi torna e fa un altro tentativo. Ma alla fine lui era tipo: “voglio essere ucciso definitivamente alla fine di questo film”.”
Sebbene i produttori, dunque, fossero a conoscenza dello stato di Keanu Reeves e del suo desiderio di – passateci il termine – farla finita, il team della saga di John Wick lo ha ascoltato solo in parte. Iwanyk, infatti, ha spiegato di avergli risposto: “Okay, ma sai, dobbiamo lasciare aperto il 10% di possibilità”. Che poi è proprio come sono andate le cose. John Wick viene visto mentre si accascia al suolo, sfinito da tutti i suoi combattimenti. La scena successiva è quella sulla sua tomba, quindi è logico presumere che sia morto. Ma, appunto, dal momento che il suo cadavere non è stato mostrato, niente ha impedito al pubblico di pensare che, dopotutto, quello fosse un finale aperto e che il noto sicario potesse, di fatto, ritornare.