JK Rowling: nuovi libri di Harry Potter solo se motivata a farlo
JK Rowling non ha mai escluso un ritorno di Harry Potter, a patto di avere "un'idea favolosa" per un libro che potrebbe continuare la saga piu' famosa al mondo. Ma la scrittrice, parlando alla BBC, alla vigilia della pubblicazione del suo primo romanzo scritto appositamente per un pubblico adulto, The Casual Vacancy, ha detto che […]
di Redazione / 26.09.2012
JK Rowling non ha mai escluso un ritorno di Harry Potter, a patto di avere "un'idea favolosa" per un libro che potrebbe continuare la saga piu' famosa al mondo. Ma la scrittrice, parlando alla BBC, alla vigilia della pubblicazione del suo primo romanzo scritto appositamente per un pubblico adulto, The Casual Vacancy, ha detto che dovrebbe essere motivata da una buona idea.
La Rowling ha detto che ha ormai raggiunto un punto della sua carriera in cui vuole esclusivamente scrivere romanzi per cui ha una reale motivazione nello scriverli, per non ritrovarsi a scrivere qualcosa "solo per fare soldi". In un'intervista televisiva, la Rowling ha anche rivelato che la tentazione di tornare a parlare del giovane maghetto che ha accompagnato un'intera generazione per creare un "director's cut" di due dei suoi romanzi di Harry Potter, per raccontare certi aspetti del personaggio che, rileggendo i libri precedenti, si è accorta di non aver esplicato.
Pur non rivelando su quali aspetti del personaggio di Harry le piacerebbe tornare ad approfondire, ha vagamente fatto rifermimento ad "uno dei primi e uno degli ultimi" libri della saga.
"Ho dovuto scrivere in fretta e ci sono stati tempi in cui era davvero difficile", ha detto alla BBC. Il suo ultimo libro della saga "Harry Potter ei Doni della Morte" è uscito nel 2007. "E li ho riletti, e ho pensato 'Oh Dio, forse è meglio tornare indietro e fare un director's cut', non lo so." Rowling ha proseguito. "Ma sai una cosa, io sono orgogliosa di cio' che stavo scrivendo nelle condizioni in cui stavo scrivendo, perchè nessuno saprà mai quanto duro è stato a volte."
La creatrice di Harry Potter ha detto alla BBC che ha scritto il suo ultimo libro perché "voleva". Si rivolge specificamente a un pubblico più adulto e integra temi specifici per adulti e anche alcune parolacce. "Spero di aver chiarito che non ho fatto un libro per bambini," ha detto.
La Rowling ha detto che il fenomenale successo di Harry Potter significava che "non aveva niente da dimostrare.", aggiungendo, "io di certo non voglio dire che non penso di non poter migliorare come scrittrice. Ma Harry Potter veramente mi ha liberato, nel senso che c'è stata una sola ragione per scrivere, per me. Se ho davvero qualcosa che voglio dire in futuro, lo scrivero' e lo pubblichero'".