Jim Carrey, il film a cui non avrebbe mai voluto partecipare: correva l’anno 1981

Salito alla ribalta grazie al personaggio di Ace Ventura, Jim Carrey è ormai da trent’anni uno degli attori più famosi e ammirati a livello mondiale, grazie al suo indiscutibile talento e alla bravura che ha dimostrato in molte occasioni. Eppure, come tutti i comuni mortali, a sua volta ha commesso alcuni errori nel corso della sua lunga e prolifica carriera cinematografica. In particolare Jim si è pentito amaramente di aver preso parte a una pellicola del 1981, quando stava ancora facendo gavetta.

Jim Carrey rivela il suo “errore di gioventù”: un film da dimenticare

Nato nel 1962 in Canada, quartogenito di genitori di discendenze irlandesi e francesi, ha vissuto la sua giovinezza in gravi ristrettezze economiche, dormendo con la famiglia anche nel retro di un furgone Volkswagen durante gli anni più difficili. A soli 16 anni ha lasciato quindi gli studi per trasferirsi a Los Angeles per lavorare al The Comedy Store. Dopo aver fallito un provino per il Saturday Night Live, continuò la gavetta con piccole parti al cinema e in tv, che gli permisero di fare amicizia con il collega Damon Wayans, il cui fratello Keenen lo inserì nel programma della Fox In Living Color.

Nella prima metà degli anni Ottanta inizia ad apparire anche al cinema, ottenendo un primo assaggio di popolarità, poi, nel 1994 con Ace Ventura – L’acchiappanimali, film che al botteghino incassa 70 milioni di dollari solo negli USA, nonostante la stroncatura da parte della critica. La consacrazione arriva poi grazie a The Mask, dello stesso anno. E poi Scemo & più scemo.

Da allora la carriera di Carrey non si è più fermata e per le sue interpretazioni ha ottenuto anche numerosi premi, come il Golden Globe per il miglior attore protagonista nel 1999 e 2000 per The Truman Show e Man on the Moon, tra i tanti. Eppure, l’artista si è pentito di quello che a tutti gli effetti ha ritenuto «Un passo falso», ovvero la sua partecipazione al film All in good taste, del 1981, nel quale ha il ruolo secondario di un cameraman che lavora completamente nudo, senza proferire verbo.

Cosa ha detto Carrey su All in good taste, suo “Passo falso”

L’artista ha dichiarato senza mezzi termini di non essere molto fiero di averlo girato, anche se forse è fin troppo severo con se stesso, visto che all’epoca aveva appena 19 anni e si trovava a doversi mantenere all’inizio di quella che sarebbe diventata la sua incredibile carriera.

Quella pellicola non è l’unica della quale, in seguito, si è pentito: Jim ha infatti dichiarato che, con il senno di poi, non rifarebbe Kick-Ass 2, del 2013. Il motivo, tuttavia, non ha nulla a che vedere con eventuali scene di nudo, bensì con l’uso della violenza, ben chiaro nella scena del massacro alla Sandy Hook Elementary School.