Jessica Chastain contro Game of Thrones: giudizio affrettato?
Una particolare scena nell'ultimo episodio di 'Game of Thrones' ha infastidito molto Jessica Chastain, che ha scritto un tweet al riguardo. Tuttavia sembra che l'attrice abbia dato un giudizio affrettato
di Erika Pomella / 10.05.2019
È indubbio che, in questi giorni, non ci sia argomento che sia più trattato di Game of Thrones. Giunto a un passo dalla conclusione – mancano solo due episodi alla fine -, la serie tratta dalla saga ancora incompiuta di George Martin continua a far parlare di sé per i motivi più disparati. Che sia per farne una recensione, per una carezza mancata o l'ormai iconico bicchiere di starbucks lasciato davanti a Daenerys, Il trono di spade è più vivo che mai e può annoverare tra le fila dei suoi fan anche nomi molto importanti del cinema. Una di queste è sicuramente Jessica Chastain, che abbiamo appena visto nel trailer della seconda parte di It.
ATTENZIONE: SE NON SIETE IN PARI CON LA PROGRAMMAZIONE AMERICANA, E NON AVETE ANCORA VISTO IL QUARTO EPISODIO, QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER
A infastidire l'attrice è stata una scena presente nel quarto episodio, The Last of the Starks. Un episodio che a noi è piaciuto moltissimo, ma che molti hanno trovato deludente dopo quello della settimana scorsa (che invece a noi non aveva fatto impazzire). La scena incriminata è quella in cui Sansa, nella sala di Grande Inverno, si ritrova a parlare con il Mastino, suo alleato quando la ragazzina si trovava ad Approdo del Re, ostaggio dei Lannister e della boria di Joffrey Baratheon. I due si ritrovano e a un certo punto il Mastino le dice che, sapendo quello che le sarebbe capitato, avrebbe fatto meglio ad accettare di scappare con lui, perché almeno sarebbe stata al sicuro. E a quel punto il Mastino conclude la frase con il nomignolo che aveva dato a Sansa, little bird, uccelino. Sansa Stark allora risponde che se avesse seguito lui avrebbe finito con restare per tutta la vita un uccellino. Punto. Questa è la frase che ha tanto fatto arrabbiare Jessica Chastain che su Twitter ha scritto:
Lo stupro non è uno strumento per rendere forte un personaggio. Una donna non ha bisogno di essere vittimizzata per poter diventare una farfalla. L'uccellino è sempre stata una fenice. La sua forza è merito suo. E solo suo.
Qui potete vedere il tweet originale di Jessica Chastain:
Ora, in linea di massima, in quello che dice Jessica Chastain non c'è assolutamente nulla di sbagliato. L'errore arriva se si associano queste parole alla conversazione che vi abbiamo riportato poco più sopra. A un certo punto, infatti, il Mastino dice a Sansa di aver saputo che è stata violentata. Sansa, però, risponde che ci ha pensato lei stessa a vendicarsi di Ramsey Bolton. "Come?" Chiede lui, al che la Stark risponde con un sorriso "Mastini". Tralasciando la perfezione di questa chiosa, il punto qui non è stato utilizzare lo stupro per rendere forte il personaggio di Sansa. Il punto, in questo passaggio di Game of Thrones, era dimostrare l'indipendenza di Sansa. Tra le righe è come se avesse voluto dire che se fosse rimasta con lui, avrebbe finito con l'essere sempre una vittima, una persona che si lascia guidare dagli eventi decisi da altri. Sarebbe sempre stata in balia di un uomo tirannico, a tratti violento. Sansa non può cambiare quello che è successo: la sua scelta è solo capire cosa farne degli orrori che le sono capitati. Se lasciare che la determinino, oppure decidere di andare avanti. Nessuno usa lo stupro di Sansa come strumento. Il fatto è che Sansa lo stupro lo ha subito e proprio perché nel frattempo era diventata più forte per il percorso che suo malgrado l'aveva condotta da Ramsey, ha fatto sì che lo stupro non la spezzasse. Inoltre sarebbe quanto meno insolito presupporre che una violenza così abominevole per una donna non abbia delle conseguenze. L'indurimento di Sansa – che in questi episodi vediamo sgretolarsi pian piano – è una reazione quasi umana, un distacco freddo e necessario per chi ha subito davvero tanto male.
Sembra, dunque che Jessica Chastain abbia interpretato male le intenzioni alla base della conversazione riportata, sebbene risultino abbastanza chiare. Nessuno legittimizza lo stupro, nessuno sta dicendo che Sansa è forte grazie allo stupro. Stiamo tutti dicendo che lo è nonostante lo stupro. E c'è davvero una bella differenza, no?