Jennifer Lawrence: ho sempre voluto essere famosa

L'attrice Jennifer Lawrence racconta il suo esordio e il desiderio di aver da sempre voluto entrare nel mondo della recitazione nelle pagine dell'edizione americana di Vogue.

"Sin da quando ero piccola ho sempre avuto un'idea molto normale di quello che volevo. Sarei stata una mamma e un medico e avrei vissuto nel Kentucky. Ma in realtà ho sempre saputo che sarei stata famosa. Non so come altro descriverlo, avevo questa conoscenza sepolta".

L'attrice, che quest'anno ha vinto il premio Oscar per la sua interpretazione in Il lato positivo, ha raccontato che all'epoca niente avrebbe fatto pensare che fosse destinata a una carriera di successo al cinema:

"Sono cresciuta in Kentucky ed ero una studentessa terribile, venivo messa in punizione a ogni pagella. Recitare non è mai stata un'opzione. Non mi dicevano Oh beh, hai un'insufficienza in matematica, sei in punizione. Ma puoi fare l'attrice".

A 15 soli anni Jennifer ha preso la decisione di lasciare la scuola per recitare, trasferendosi nel 2006 a Santa Monica per vivere con la madre e fare suo esordio nella serie comica della Tbs "The Bill Engvall Show":

"So che suona stupido, ma è stato come se avessi trovato finalmente qualcosa che la gente mi diceva che ero brava a fare, una cosa che non avevo mai sentito prima Ed è la ragione principale per cui i miei genitori me lo hanno lasciato fare".

A novembre, Jennifer Lawrence la vedremo protagonista nel film Hunger Games: La ragazza di fuoco, secondo capitolo della trilogia di libri scritti da Suzanne Collins.