James Cameron preparerà Battle Angel dopo i sequel di Avatar
James Camero nha detto al pubblico del TagDF che inizierà lo sviluppo del progetto basato su Battle Angel che potrebbe iniziare nel 2017.
di Redazione / 06.07.2013
Con il regista James Cameron al lavoro per la scrittura del sequel back-to-back di Avatar – le cui date di uscita non sono ancora state annunciate ma le riprese potrebbero concludersi per dicembre 2015 o nel 2016 – i fan di manga e anime potrebbero essere felici di sapere che Cameron ha intenzione di continuare a sviluppare e dirigere un film live action basato su Battle Angel.
Alita l'angelo della battaglia (questo il titolo italiano) è un manga scritto e illustrato da Yukito Kishiro nel 1991. Il titolo originale è stato cambiato in Battle Angel Alita nell'edizione statunitense dalla Viz Communications per una semplice motivazione estetica e di pronuncia.
Non avevamo davvero sentito nulla da Cameron sul progetto dallo scorso anno, ma all'inizio di questa settimana il regista premio Oscar è stato in Città del Messico per parlare a TagDF, un Festival in cui si parla di tecnologia in tutte le sue forme di espressione.
Una cosa che Cameron ha detto al pubblico del TagDF è stato che ha intenzione di iniziare lo sviluppo del progetto basato su Battle Angel che potrebbe iniziare nel 2017, dicendo al pubblico che il tema dell'esplorazione trans-umana lo ha "ossessionato" per anni.
Se Cameron porterà a termine il progetto fino in fondo, Battle Angel probabilmente sarà il suo prossimo film, dopo Avatar 2 e Avatar 3.
La serie manga, conclusa nel 1995, ha un seguito in Alita Last Order, tuttora in corso di pubblicazione. Protagonista è una giovane ragazza cyborg (ragazza il cui cervello è stato installato all'interno di in un corpo robotico) priva di memoria. La storia viene ambientata nella "città discarica", una favolosa città sospesa tra le nubi che scarica sotto di sé i rifiuti. In una di queste discariche un cyberdottore, Daisuke Ido, ritrova Alita gettata tra i rifiuti; il suo corpo ha subito gravissimi danni strutturali, mentre il suo cervello, sebbene in stato di "stasi", è ancora intatto. Il cyberdottore la ripara e le dona un nuovo corpo. Da queste premesse si dipana la storia di Alita, tra accenni al passato, digressioni filosofiche sull'umanità e sul valore della stessa, lotte all'ultimo sangue nelle quali Alita fa uso del Panzer Kunst, la più potente arte marziale mai concepita dall'uomo sviluppata sulle colonie del pianeta Marte dal gran maestro Tiga Zauer.