James Cameron in Arnold 1x01 [tag: James Cameron] [credit: courtesy of Netflix]
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C: courtesy of Netflix

James Cameron ricorda quando è quasi morto sul set di The Abyss


James Cameron ha raccontato di un incidente che gli è capitato sul set di 'The Abyss', per il quale ha rischiato di perdere la vita

Nella giornata di mercoledì 27 settembre il regista James Cameron ha preso parte a una proiezione dedicata al suo film The Abyss, che si è svolta al Beyond Fest di Los Angeles. Uscito nel 1989 e interpretato da Ed Harris, il lungometraggio racconta una storia ambientata nel pieno della Guerra Fredda, quando un sottomarino statunitense affonda a seguito di un impatto inaspettato e misterioso. Le squadre di recupero chiamate a risolvere l’enigma e che devono combattere anche contro la paura di essere intercettati dai sovietici si troveranno a loro volta dispersi nell’oscurità degli abissi, a contatto con qualcosa che non avrebbero mai potuto immaginare. Proprio in occasione della presentazione dell’edizione speciale del film – The Abyss infatti è pronto a tornare con una versione rimasterizzata a 4K – James Cameron ha avuto l’occasione di rispondere alle domande dei fan accorsi all’evento, condividendo uno strano aneddoto durante questo Q&A.

The Abyss, trailer
The Abyss, trailer

Quando James Cameron è quasi morto

A riportare il resoconto del Q&A legato a The Abyss che ha condiviso anche il racconto fatto dal regista riguardo a quando, proprio sul set del film, ha quasi rischiato di perdere la vita. Tutto è avvenuto mentre James Cameron era impegnato con delle riprese che si sarebbero dovute svolgere sott’acqua: fatto alquanto scontato, visto che comunque, per sua natura, The Abyss è un film che deve restituire allo spettatore l’idea di personaggi intrappolati sott’acqua. Mentre era impegnato a fare delle riprese a 30 piedi di profondità (circa nove metri, ndr), James Cameron si accorse che il suo equipaggiamento stava cominciano a mostrare segni di malfunzionamento. Ricordando questo evento, il metteur en scene ha ricordato:

“Quando il livello di serbatoio si abbassa, ricevi un avviso che ti avverte che stai per rimanere senza aria. Bene, questo coso aveva un servoregolatore a pistone, perciò avevo un respiro e poi… niente. Tutti sono occupati a regolare le luci e nessuno mi guarda. Sto cercando di attirare l’attenzione di Al Gigginds (il direttore della fotografia del film, ndr), ma Al era rimasto coinvolto in un incidente subacqueo e si era fatto esplodere entrambi i timpani, perciò era sordo come un palo. Stavo sprecando il mio ultimo respiro in un sistema subacqueo P.A. continuando con “Al! Al!”, ma lui lavorava dandomi le spalle.”

Rendendosi conto che i suoi sforzi per reclamare attenzione su quanto gli stava avvenendo non stavano portando da nessuna parte, James Cameron decise di togliersi improvvisamente tutta l’attrezzatura. Il suo gesto, in questo modo, attirò l’attenzione di uno dei subacquei che erano presenti per questioni di sicurezza. Questi esperti, dunque, erano in loco proprio per assicurarsi che non ci fossero incidenti dalle conseguenze fatali. Il sub consegnò a James Cameron un erogatore di ossigeno per poter respirare: ma sfortuna, nelle sfortune, il regolatore era danneggiato e il regista si trovò di nuovo privo d’aria nei polmoni e a un passo dall’annegamento. Ha ricordato:

“A quel punto era quasi il punto di check-out e ai diver di sicurezza veniva insegnato a tenerti fermo in modo da non incorrere nel rischio di embolo, con i polmoni che si espandono eccessivamente durante la risalita. Ma io sapevo quello che stavo facendo, ma lui non mi lasciava andare e io non avevo alcun modo per spiegargli che l’erogatore che mi aveva dato non stava funzionando. Perciò gli ho dato un pugno in faccia e ho nuotato fino alla superficie. E in questo modo sono sopravvissuto.”

Quale terribile perdita sarebbe stata per il cinema perdere un regista e un artista come James Cameron. Per fortuna, però, tutto si è risolto per il meglio e il regista ha potuto raccontare questa storia con l’ilarità e la serenità di chi è sopravvissuto.

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