Jake Gyllenhaal era quasi stato scelto da Nolan per Batman

Quando si parla di Batman nel mondo della settima arte è pressoché impossibile non pensare al trilogia del Cavaliere Oscuro diretta da Christopher Nolan e diventata ormai un nuovo classico, una di quelle saghe che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita, anche solo per farsi un’idea dell’evoluzione del cinema e dei cambiamenti a volte necessari per portare sul grande schermo una storia che tutti noi pensiamo di conoscere ormai a menadito. Nella trilogia di Nolan – composta dai film Batman begins, Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro il ritorno – il ruolo dell’uomo pipistrello era stato affidato a Christian Bale che, a dispetto della buona interpretazione offerta da Robert Pattinson nell’ultimo The Batman, resta uno dei Batman più convincenti dell’ultimo trentennio. Ma cosa sarebbe successo se il ruolo non fosse andato a Bale? Sapevate, ad esempio, che era un altro l’attore che avrebbe dovuto interpretare l’alter ego oscuro di Bruce Wayne?

Quando Jake Gyllenhaal è quasi diventato Batman per Nolan

Ebbene sì, come si legge dal titolo di questo paragrafo, Jake Gyllenhaal è andato vicinissimo ad interpretare il cavaliere oscuro sotto la guida registica di Christopher Nolan. A rilasciare questa notizia è stato lo sceneggiatore David S. Goyer durante la sua partecipazione al podcast Happy, Sad, Confused, riportato anche dalla testata Deadline. Lo sceneggiatore (regista anche di film come Blade Trinity e Il mai nato) ha affermato, durante il podcast, di essere stato proprio lui a fare il nome di Jake Gyllenhaal per il ruolo da protagonista in Batman Begins, lungometraggio arrivato al cinema nel 2005. Nel corso del podcast Goyer ha poi specificato meglio, dicendo:

“Avremmo parlato di qualsiasi cosa. C’erano numerose persone che avevano fatto lo screen-test per il ruolo e io ho spinto per Gyllenhaal. Voglio dire, Gyllenhaal è strepitoso. Christian Bale è strepitoso. Perciò non si poteva mai dire…”

Quando al regista, sceneggiatore e produttore viene chiesto se esista un nastro o, comunque, una registrazione con l’audizione di Jake Gyllenhaal nei panni di Batman (letteralmente, nel costume) di Batman, Goyer ha risposto di sì, di credere fermamente che da qualche parte ci sia quel test, quell’audizione, che potrebbe permettere al pubblico di sognare ad occhi aperti e immaginare come sarebbe stata la trilogia del cavaliere oscuro se il ruolo fosse andato all’attore che si è fatto conoscere al grande pubblico grazie a Donnie Darko. Questo, naturalmente, senza nulla togliere all’interpretazione di Christian Bale che rimane fenomenale.

Continuando sulla scia del “come sarebbe potuta essere” la trilogia di Christopher Nolan, David S. Goyer ha anche aggiunto che alcuni produttori esecutivi di Warner Bros. (di cui, naturalmente, non fa il nome) avrebbero voluto ingaggiare Leonardo DiCaprio per fargli interpretare l’Enigmista nel secondo film, Il cavaliere oscuro, pellicola che come villain principale infine vide Heath Ledger e il suo indimenticabile Joker. Proprio per la sua interpretazione di Joker, Ledger vinse un premio Oscar postumo come Miglior Attore non protagonista.

Al di là dei progetti e delle idee iniziali, dunque – compresa quella di Jake Gyllenhall nei panni di Batman – si può comunque asserire che Nolan e il suo team hanno preso le decisioni giuste, visto e considerato quanto iconica è diventata la trilogia. Certo è che se fosse stato Gyllenhaal ad interpretare Batman sarebbe stato forse ancora più interessante vedere le sue interazioni con il Joker di Heath Ledger visto che i due erano grandi amici, che poi avrebbero preso parte insieme al film I segreti di Brokeback Mountain.