Jacob Elordi, fresco della sua partecipazione al festival di Venezia 80, sarebbe pronto a iniziare un nuovo progetto con Luca Guadagnino
Non c’è dubbio che, ad oggi, Jacob Elordi sia uno dei giovani attori più amati della sua generazione e di questo preciso periodo storico. Dopo essersi fatto conoscere al grande pubblico con la serie di film dedicati a The Kissing Booth (disponibili su Netflix), Jacob Elordi ha conquistato definitivamente il pubblico grazie alla sua partecipazione nella serie Euphoria, serie tv che recentemente è stata colta da un lutto improvviso e che vede come protagonista Zendaya. Inoltre Jacob Elordi, solo una settimana fa, ha presentato all’interno della cornice della 80a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il film di Sofia Coppola Priscilla, nel quale l’attore interpreta una versione tossica e narcisista di Elvis Presley. Inutile negare, dunque, che oggi l’attore è uno dei più lanciati, con la possibilità di scegliere a quali progetti prendere parte per continuare l’avanzata della sua carriera. Ed è proprio per questo che, stando almeno a quanto racconta ComingSoon, che l’attore ha scelto di accettare un incontro con Luca Guadagnino, regista “responsabile” di aver lanciato la carriera di Timothée Chalamet con Chiamami col tuo nome.
Luca Guadagnino sarebbe dovuto essere presente a Venezia con il suo ultimo lungometraggio Challengers, che era già stato scelto come film d’apertura della Mostra del Cinema guidata dal direttore artistico Alberto Barbera. Ma con lo “scoppio” dello sciopero degli attori di Hollywood e le regole dettate dal sindacato SAG-AFTRA, il film è stato ritirato dalla kermesse lagunare, probabilmente perché la produzione non ha voluto rischiare di lanciare un film senza poter fare affidamento sulla promozione degli attori, guidati da Zendaya, che è la protagonista di questo film drammatico ambientato nel mondo del tennis. Guadagnino, però, è stato avvistato varie volte a Venezia, non da ultimo in qualità di produttore del mediocre Enea, secondo lungometraggio diretto da Pietro Castellitto. E proprio la presenza dei due artisti a Venezia sarebbe stato il terreno fertile per un incontro che avrebbe spinto Luca Guadagnino a offrire a Jacob Elordi un ruolo nel suo nuovo film, che dovrebbe intitolarsi The Shards.
Si tratta della trasposizione del libro omonimo di Bret Easton Ellis, autore famoso soprattutto per il suo American Psycho, che in questo libro si mette a nudo, realizzando una sorta di memoir romanzato, dove autobiografia e fiction si prendono per mano per creare qualcosa di unico e, insieme, inaffidabile. Luca Guadagnino realizzerà questo progetto per HBO, realtà produttiva con la quale aveva già collaborato in passato con la miniserie We are who we are. La storia dovrebbe essere ambientata nel 1981 e vede come protagonisti un gruppo di amici provenienti da famiglie benestanti o ricche che si preparano per entrare in una rinomata scuola privata. L’equilibrio di questo gruppo cambierà e verrà scosso dall’arrivo di un misterioso, nuovo studente. Attualmente non si ha alcuna conferma ufficiale riguardo la collaborazione tra Luca Guadagnino e Jacob Elordi, ma l’incontro sembrerebbe essersi svolto sotto le migliori delle stelle, quindi forse non resta altro da fare che attendere. Nel frattempo Elordi, che dovrebbe tornare anche nella nuova stagione di Euphoria, è atteso in Saltburn, nuovo film della regista Emerald Fennell, già regista dello splendido Una donna promettente. E, naturalmente, è atteso in Priscilla.
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