Isis, le reclute del male su National Geographic
Cosa spinge 4 ragazzi inglesi a unirsi all'ISIS? Su National Geographic la serie in 4 episodi sulla realtà dei foreign fighters.
di Redazione / 12.09.2017
Isis, le reclute del male è la serie tv in quattro episodi firmata dal regista Peter Kosminsky (Golden Globe per Wolf Hall) in onda il 12 e il 19 settembre su National Geographic che racconta le drammatiche storie di 4 giovani inglesi pronti a lasciare tutto per unirsi ai militanti dell'ISIS a Raqqa in Siria.
La serie si ispirazione da fatti realmente accaduti e offre uno sguardo inedito su un inquietante fenomeno: cosa spinge un giovane ad abbandonare casa, famiglia e tutta la sua vita per unirsi all'esercito del califfato islamico?
Jalal (Sam Otto, Collateral), ha deciso di seguire le orme del fratello maggiore e unirsi all'ISIS e ha convinto il suo migliore amico Ziyaad (Ryan McKen) a partire con lui. Shakira (Ony Uhiara, Law and Order) è un giovane medico e una madre single: parte per la Siria con il figlio di 9 anni per mettere al servizio dell'ISIS le sue competenze. Ushna (Shavani Cameron, Youngers, Homeland) è una teenager radicalizzata su Internet che lascia la famiglia per compiere quella che ritiene la sua missione suprema.
Una volta giunti a Raqqa, e aver visto con i loro occhi le atrocità commesse dal regime e le terribili conseguenze dei bombardamenti, le strade di questi 4 giovani si divideranno: per alcuni sarà il momento della disillusione e della disperazione mentre per altri sarà il pretesto per un maggiore coinvolgimento.
"L'ISIS ha causato dolore e sofferenza in tutto il mondo" afferma Peter Kosminsky, "Ma se non cerchiamo di capire come sia possibile che giovani uomini e donne decidano di lasciare le proprie vite, la democrazia e la libertà, per andare a combattere in Siria, non possiamo sperare di sconfiggerlo".
Appuntamento con i quattro episodi di Isis, le reclute del male il 12 e il 19 settembre su National Geographic (Sky canale 403).