Iris: Francesco Mandelli a Note di Cinema per Pazze di me

Note di Cinema, il settimanale a cura di Anna Praderio, in onda su Iris, lunedì 28 gennaio 2013, alle ore 17.30, omaggia la commedia italiana, soprattutto quella al femminile, con una puntata dedicata a Pazze di me, l’ultima pellicola di Fausto Brizzi, il cui unico protagonista maschile è Francesco Mandelli.

Spiega l’attore a Note di Cinema:

“È il mio primo film da non ‘solito idiota’, mi sono tolto la maschera e ho cercato di lavorare sui meccanismi della commedia. Il film e’ un tributo alla comicità femminile…Nel trailer, scherzando, dico che faccio un ruolo alla Hugh Grant. In realtà sono molto più buffo e frustrato, semmai è un ruolo alla Ben Stiller!“.

Uno dei comici più popolari della nuova generazione interpreta una sorta di “Cenerentolo”, che non riesce mai a realizzare le sue storie d’amore a causa di un’ingombrante famiglia. Intorno a lui sette donne: la madre (Loretta Goggi), la nonna fanatica di computer e nuove tecnologie (interpretata da Lucia Poli), le tre sorelle terribili (Chiara Francini, Claudia Zanella e Marina Rocco) e la badante scansafatiche (affidata a Paola Minaccioni). La settima donna, infine, è la ragazza di cui il protagonista si innamora: Valeria Bilello.

La comicità a tinta rosa irrompe nel settimo film del regista e sceneggiatore di Notte prima degli esami, Maschi contro femmine e Femmine contro maschi: donne eccentriche, matte, invadenti, buffe, vere e proprie mine vaganti. A cominciare dalla “supermamma”, abbandonata dal marito quando i figli erano piccoli, interpretata da Loretta Goggi che dichiara:

“È stato molto interessante interpretare questo ruolo, perché non sono madre nella vita. Penso, però, che una donna possa essere madre, anche per il proprio marito… e io sicuramente lo sono stata nei confronti del mio. Nel film di Brizzi sono una mamma d’acciaio, una generalessa, dura, tosta, autoritaria, anche se in realtà molto umana dietro l’apparenza ‘militare’.“

Pazze di me è per il regista, che firma la sceneggiatura con Federica Bosco e Marco Martani, una scommessa sulle attrici italiane di diverse generazioni e un racconto in parte autobiografico. Racconta Brizzi:

“Nei miei film  affronto sempre un tema chiave: l’incontro-scontro tra uomini e donne. È così anche in “Pazze di me”, solo che questa volta le donne sono in maggioranza assoluta. Il protagonista e’ l’unico uomo, al tempo stesso ‘beato’ e infelice tra le donne. È, conclude il regista, anche un po’ una commedia autobiografica: nella mia vita ho conosciuto tutte le donne che rappresento nel film.“