Io sono tuo padre, Omar Sy torna al cinema con un dramma sulla Prima Guerra Mondiale

Negli ultimi anni, Omar Sy, attore francese con origini senegalesi e mauritane, è diventato uno dei volti più noti e ambiti del mondo delle serie tv e dei film a tal punto da essere uno dei migliori in circolazione per quanto riguarda le pellicole francesi.
Inizialmente, Omar Sy lavora come comico ma la fama internazionale arriva grazie alla pellicola Quasi Amici – Intouchables del 2011 che gli fa guadagnare il Premio César per il migliore attore. Grazie a questa sua interpretazione si fa conoscere nel resto del mondo e viene arruolato per altri film tra cui X Men – Giorni di un futuro passato e Jurassic World. Nel 2018, viene scritturato per un nuovo progetto Netflix dedicato ad Arsenio Lupin e diventa protagonista di Lupin, una serie tv ispirata ai romanzi di Maurice Leblanc, che dopo due stagioni è in produzione anche se al momento non si sa quando vedremo le nuove avventure del ladro gentiluomo sulla piattaforma. L’attore sarà protagonista di Io sono tuo padre, un film ambientato durante la Prima Guerra Mondiale che mette in luce la storia dei soldati senegalesi reclutati dalla Francia per combattere al fronte. La pellicola è stata proposta in anteprima al Festival di Canness 2022 dove ha aperto la kermesse cinematografica e mette in risalto, oltre la questione dei soldati senegalesi che sono stati reclutati dalla Francia anche il rapporto tra padre e figlio in un periodo storico molto particolare.

Io sono tuo padre, in arrivo nei cinema il nuovo film con Omar Sy

Il film è ambientato nel 1917 e il protagonista della storia è Bakary Diallo, un uomo senegalese che, assieme a suo figlio Thiano, sarà costretto a combattere al fianco dell’esercito Francese. Proprio la guerra metterà alla prova il loro rapporto famigliare e, mentre Thiano dovrà emanciparsi e diventare uomo, Bakary farà di tutto per riportarlo a casa sano e salvo.

La particolarità della pellicola è quella di far luce su un’evento storico poco conosciuto che ha cambiato al vita di molte persone in Africa, per via del fatto che interi villaggi vennero privati di alcuni abitanti e della linfa vitale del posto, ma allo stesso tempo, si vuole esplorare il rapporto tra padre e figlio e l’amore universale che lega queste due figure.

Il regista Mathieu Vadepied ha dichiarato che la pellicola è un’espressione di vita e che senza conoscere il passato comune non si può andare avanti in una società che dovrebbe basarsi sul rispetto reciproco. Proprio per questo si è deciso di raccontare la storia di un padre e di un figlio e di persone che hanno dei problemi che seppur lontani sono molto vicini a quelli di oggi, in un contesto drammatico per la storia del mondo e in particolare per una determinata popolazione con l’obiettivo di scatenare gli animi e cambiare la società odierna. Parlando di culture diverse, secondo il regista, si può arrivare a comprendere l’altro ad accettare la diversità e a comprendere che non si tratta di qualcosa che dovrebbe farci paura, ma al contrario che dovrebbe arricchirci e farci capire che la differenza è una forza che va sfruttata.

La pellicola Io sono tuo padre sarà distribuita in tutti i cinema italiani a partire dal prossimo 24 agosto 2023 da Altre Storie con Minerva Pictures.