Insidious 2, i Lambert sono tornati
Prima clip e informazioni del sequel horror Oltre i confini del male - Insidious 2, dal 10 ottobre al cinema.
di Redazione / 01.10.2013
Vi presento la prima clip del film Oltre i confini del male – Insidious 2, nelle sale italiane dal prossimo 10 ottobre.
"Siamo di nuovo una famiglia. Nulla ci potrà più turbare. Lo prometto." – Josh Lambert
Lavorando individualmente e collettivamente, il regista James Wan, lo sceneggiatore Leigh Whannell ed il produttore Jason Blum hanno creato alcuni dei film horror thriller più agghiaccianti e di successo degli ultimi dieci anni. Nel 2004 Wan e Whannell hanno realizzato l'innovativo Saw, film di grande successo , tanto da diventare un blockbuster franchise con Whannell , che ha continuato come sceneggiatore per Saw II e III) essendone anche il produttore esecutivo. Wan ha diretto recentemente il film The Conjuring ,ambientato in una casa infestata degli spiriti, mentre Blum ha prodotto grandi successi raccapriccianti come Paranormal Activity e Sinister. Insieme, il trio ha collaborato alla realizzazione dell' inquietante ed originale horror psicologico del 2011 Insidious, un film low-cost che è divenuto il più grande successo cinematografico di quell'anno.
I tre cineasti sono tornati – insieme a tutto il cast di Insidious – con Insidious: Chapter 2, il secondo capitolo della storia della famiglia Lambert, intenta nella lotta tra la vita e la morte contro gli spiriti maligni che cercano di distruggere le loro vite.
"Eravamo entusiasti della possibilità di poter continuare a raccontare la storia che avevamo iniziato con il nostro primo film," racconta Wan, al suo debutto come regista di un sequel. "Adoro i personaggi che abbiamo creato nel primo film ed è fantastico poter rilavorare con lo stesso cast e la stessa troupe. E' come ritornare a casa, in famiglia. Ma ci spaventava un po' perché il successo del primo film ci aveva colto completamente di sorpresa."
Insidious narra dei problemi della famiglia Lambert, una famiglia che abita in un quartiere residenziale; i Lambert hanno lasciato la propria casa per una nuova abitazione, a causa delle infestazioni di spiriti, ma poi capiscono che non è la casa ad essere infestata, ma il loro figlio maggiore. Oltre i confini del male: Insidious 2 riprende dalla famiglia Lambert: tutti stanno cercando di dimenticare i fatti accaduti di recente, ma in breve tempo scoprono che gli spiriti che li hanno tormentati non si sono mai allontanati.
Wan e Whannell hanno deciso di chiamare il film Oltre i confini del male: Insidious 2 perché la storia inizia proprio sul punto dove finisce il primo film.. "Non molti sequel lo fanno, ma a noi è piaciuta molto l'idea di creare storie che si susseguono," afferma Whannell. "Si potrebbero addirittura guardare come un unico film, o come capitoli della stessa storia. Vediamo Josh che uccide Elise, ma Renai non lo vede e non è sicura di quello che accade. Il secondo film inizia con tutto l'insieme che appare normale, ma poco dopo ci si accorge che c'è qualcosa di terribilmente sbagliato."
Blum racconta che il suo obiettivo primario come produttore era di assicurarsi che lo spirito indipendente che Wan e Whannell hanno portato al primo film non venisse perso, anche se il budget per Oltre i confini del male: Insidious 2 era leggermente più alto. "Il primo film aveva una visione unica, quella di James e Leigh, che lo hanno realizzato senza alcun tipo di interferenza o di compromesso creativo" afferma il produttore. "Credo che sia proprio questa una delle ragioni per le quali il film ha avuto un tale successo. Anche in questo film non volevamo che James o Leigh facessero alcun tipo di compromesso creativo."
La coppia di cineasti la cui collaborazione creativa risale ai tempi dell'università di Melbourne, Australia, afferma di aver sempre tratto l'ispirazione dal raccontarsi storie di fantasmi. Anche durante le riprese del film, c'era uno scambio continuo di idee e concetti che poi incorporavano nel film. "Quando si hanno molti punti in comune, o se ti appassionano lo stesso tipo di storie, allora diventa molto facile lavorare insieme," afferma Whannell. "James ed io siamo molto in sintonia, specialmente quando si tratta di horror."
Wan racconta: "Abbiamo sempre cercato di spaventarci l'uno con l'altro. Poi un giorno ci siamo detti, 'Forse dovremmo fare un film!' Ed è esattamente quello che abbiamo fatto per Insidious. Abbiamo preso tutte le nostre paure, tutte le storie fantastiche di fantasmi che ci eravamo raccontati e le abbiamo messe in un film."
Il film ha avuto un successo inaspettato sia tra il pubblico nazionale che tra quello internazionale.
"Quando si trattano fenomeni soprannaturali, credo che le reazioni siano universali," conclude Wan. "Ogni cultura ha i suoi modi per esplorare questi temi, ma credo che il punto di partenza sia sempre lo stesso. Ecco perché credo che questo genere di film abbia un così grande successo internazionale; piacciono alla gente di tutto il mondo."
Whannell concorda: "I paesi che hanno una cultura folkloristica tendono ad avere una grande tradizione di "uomini neri" e di storie di fantasmi. Quando James ed io abitavamo a Melbourne, mi raccontava molte storie di fantasmi tipiche della Malesia e della Cina, che gli erano state tramandate da quel lato della famiglia. Ne hanno una lunga tradizione."
Oltre a riprendere la storia della famiglia Lambert da dove finisce quella raccontata nel primo film, Oltre i confini del male: Insidious 2 esplora una più vasta mitologia e tradizione riguardo ai personaggi, afferma Wan. "E' un film più grande," afferma. "Mentre realizzavamo il primo film, avevamo già dei piani per un secondo film, ma non ne eravamo pienamente convinti. Avevamo pensato di vedere come sarebbero andate le cose. Ma già c'era il potenziale per una seconda storia. Non appena abbiamo visto il successo del film, siamo andati a riprendere la seconda storia e l'abbiamo sviluppata e realizzata."
Insidious si basa sul giovane Dalton Lambert, che ha la capacità di viaggiare al di fuori del suo corpo – un dono che ha ereditato da suo padre, Josh. Come conseguenza di questa sua capacità, è perseguitato dallo spirito di una misteriosa donna anziana e da un demone dal volto rosso che tentano di possedere il suo corpo. Ci viene anche rivelato che da bambino, Josh era terrorizzato da una donna che lo veniva a trovare di notte. Ma i suoi ricordi di quell'evento sono stati intenzionalmente rimossi. Oltre i confini del male: Insidious 2 svela la possibilità che Josh non abbia mai superato le sue paure – e che quella donna del passato non se ne sia mai andata.
"Siamo dei grandi fan del mondo metafisico e abbiamo pensato che sarebbe stato fantastico poter usare una proiezione astrale in un film," racconta Wan. "E' un concetto molto cool – l'idea che mentre dormi di notte l'anima o il tuo spirito lasci il tuo corpo fisico e vada vagando in giro. Volevamo realizzare un film che parlasse di una casa stregata, ma volevamo allo stesso tempo realizzare qualcosa di diverso. Siamo riusciti a fare entrambe le cose."
"E' un'idea perfetta per un film horror" aggiunge Whannell. "Ci siamo chiesti perché nessuno avesse mai usato una proiezione astrale.' Ed è proprio questo l'aspetto più emozionante – un'idea o un concetto che non siano stati mai usati – non abbiamo mai visto una proiezione astrale usata in altri film."
Wan e Whannell hanno inoltre inserito un altro concetto più familiare – anche se mai visto prima nel genere horror: il viaggio nel tempo. Il film fa un salto di 25 anni nel passato per rivelare gli eventi sinistri alla radice del male del primo film approfondendo l'oscuro mondo dell'aldilà chiamato "The Further". "Proprio perché il primo film si ambientava in un mondo così stilizzato e fantastico, il viaggio nel tempo sembrava fatto su misura per il secondo film," afferma Wan.
I cineasti hanno usato il concetto in modo molto originale per unire i due film e sono riusciti a farli diventare due parti di un intero. In un episodio del film, mostrano la storia di un nuovo personaggio, Parker Crane, che si trovava in coma. Ma invece di usare il metodo tradizionale del flashback, i cineasti rivelano il passato difficile del personaggio attraverso un viaggio nel tempo nel "The Further" – una zona di vuoto oltre lo spazio e il tempo.
A Whannell, inoltre, è piaciuto introdurre le capacità dei personaggi di visitare gli eventi passati raccontati in Insidious. "Questa è la mia parte preferita del secondo film – il viaggio nel tempo dove il secondo film realizza un viaggio nel primo. Ci è anche piaciuta l'idea che il primo film si basasse interamente su un fantasma esterno che perseguita la famiglia, ma che nel secondo, il fantasma si trovi all'interno della famiglia. E' uno dei membri della famiglia. Nel primo film, Dalton viene minacciato da forze oscure esterne, ma il secondo film racconta la storia di quello che accade quando il fantasma riesce ad entrare."
La coppia di cineasti considera Oltre i confini del male: Insidious 2 come un thriller psicologico più che un film horror. Mentre Insidious è stato infuso di archetipi presi dai film sulle case stregate, Wan afferma che Oltre i confini del male: Insidious 2 si basa meno su fatti cruenti e sanguinosi e sugli effetti CGI e si concentra maggiormente sull'attingere dalle paure infantili del pubblico.
"Descriverei il film come un thriller domestico con un indirizzo soprannaturale," afferma Wan. "I ghoul ritornano, ma non sono il punto centrale del film. Credo che i personaggi siano stati già visti per cui ora li posso mostrare senza dover ricorrere a troppi trucchi, ma allo stesso tempo mantenendo le caratteristiche che il pubblico ama. Il primo film è stato molto più diretto e questo è necessario per un primo film, ma nel secondo sei più interessato a esplorare la parte mitologica. Vuoi mostrare al pubblico il mondo più vasto che hai creato ed è questo quello che abbiamo fatto con Chapter 2."