A L’incredibile storia dell’Isola delle Rose il riconoscimento ‘Scelte di classe – Speciale David di Donatello’
L'iniziativa è stata voluta dal David di Donatello e da Alice nella Città con l'intento di portare il cinema italiano di qualità all'interno delle classi.
di Redazione / 03.06.2021
Sydney Sibilia si aggiudica con il film L'incredibile storia dell'Isola delle Rose il riconoscimento "Scelte di Classe – Speciale David di Donatello", assegnato dalla giuria di 400 studenti under 17 coinvolti per la prima volta dal David di Donatello grazie alla collaborazione tra Alice nella Città e Fondazione Accademia del Cinema Italiano, con il supporto della Regione Lazio.
La cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista Ilaria Ravarino è in programma giovedì 3 giugno con la presenza di Sydney Sibilia, la Presidente della Fondazione Accademia del Cinema Italiano Piera Detassis, il Presidente dell'ANEC Mario Lorini, il Presidente dell'Agis Carlo Fontana e i direttori di Alice nella Città Fabia Bettini e Gianluca Giannelli. Protagonisti della premiazione i ragazzi stessi, raccontando l'esperienza vissuta e mostrando il lavoro fatto in questi mesi, premiando assieme ad Alice e all'Accademia il regista Sydney Sibilia.
Il regista Sydney Sibilia commenta così:
"Siamo davvero felici per questo film che continua a darci tantissime soddisfazioni. Quello de L'incredibile storia de l'Isola delle Rose è un viaggio bellissimo che continua anche tra i ragazzi e nelle scuole. Grazie ad Alice nella Città per questa preziosa opportunità."
L'iniziativa è stata fortemente voluta dal David di Donatello e da Alice nella Città con l'intento di portare il cinema italiano di qualità all'interno delle classi e favorire così la formazione di spettatori attenti, attraverso attività rivolte ai ragazzi, tutti di età compresa tra i 14 e i 16 anni, e parallelamente anche ai docenti.
I progetti di formazione sono diventati e sempre di più saranno al centro di iniziative e collaborazioni promosse dal David di Donatello – spiega Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell'Accademia del Cinema Italiano:
"Se il Premio David Giovani, vinto quest'anno dal film 18 regali e realizzato con Agiscuola, ha saputo interpretare il tempo che viviamo, il percorso didattico 'Scelte di Classe' realizzato con Alice nella Città, ha portato la cinquina dei film candidati verso gli under 17, creando l'opportunità per bellissimi momenti d'incontro tra cinema e scuola, tra studenti e cineasti. La menzione speciale 'Scelte di Classe' assegnata a Sydney Sibilia per L'Incredibile storia dell'Isola delle Rose dimostra come una favola riesca ad affrontare temi di ribellione giovanile e grandi speranze che colpiscono le nuove generazioni".
Le scuole hanno coinvolto intere classi di diverse città italiane, tra le quali Vibo Valentia, Anzio, Monterotondo, Roma, Milano, Fano, Termini Imerese, Milazzo, in un percorso di studio nato dalla fusione tra l'esperienza di Alice nella Città nell'ambito del progetto "Scelte di Classe" e quella della selezione David Giovani. Un viaggio formativo costituito dalla visione dei cinque titoli in gara, masterclass con attori e registi dei film in concorso, incontri, schede didattiche e approfondimenti con il supporto di tutor ed esperti.
Gianluca Giannelli e Fabia Bettini affermano:
"Il successo del percorso didattico che 'Scelte di Classe' ha immaginato insieme al Premio David Giovani in collaborazione con Agiscuola, traccia una nuovarotta. Ci dice che abbiamo bisogno di costruire un network per sviluppare meglio le possibilità e le proposte che nascono sui territori. Che dobbiamo moltiplicare i luoghi e le occasioni di dialogo tra le istituzioni cultuali, per avvicinarci agli under 17 e ai docenti che in Italia svolgono un lavoro di qualità nelle scuole. Che dobbiamo usare le tecnologie digitali per raggiungere un pubblico a distanza oltre a mantenere vive le sale che devono essere, ancor di più, collegate alle scuole come luoghi della cultura. Il premio speciale al film L'incredibile storia dell'Isola delle Rose di Sydney Sibilia, mette insieme tutto questo: riconosce ai ragazzi la titolarità del rapporto con il futuro. Ai prossimi bandi legati al Piano Nazionale per l'Educazione visiva per le scuole, il compito di affinare i propri strumenti, per aiutare ad esprimere questo confronto".