In quale città è stato girato il film Diabolik? Nel nostro paese

Non è una novità che l’Italia sia amata dai registi, italiani e non, che spesso la scelgono come sfondo per le loro storie. È successo anche con il film Diabolik, per il quale i registi hanno scelto un set tutto italiano, spostandosi da nord a sud. Per i primi due capitoli, infatti, è stata Bologna lo scenario prediletto. La terza parte, in uscita ad ottobre 2023, vedrà anche la Calabria come protagonista.

Diabolik 3, a breve nelle sale il film girato in Calabria

Le riprese di Diabolik 3 sono terminate da poco e già si freme in attesa della sua uscita ad ottobre. Oltre che Bologna, per alcune delle riprese del terzo capitolo della trilogia i Manetti Bros hanno scelto la loro terra d’origine, la Calabria. La troupe che lavorava alla realizzazione della pellicola, quindi, l’ha fatto godendo delle bellezze naturali su cui si affaccia la località di Praia a Mare, soprattutto l’Isola di Dino, scelta come scenario principale.

A collaborare nella realizzazione del lungometraggio anche la Fondazione Calabria film Commission, mentre la produzione è nelle mani di Mompracem Srl e Rai Cinema. Il terzo episodio di Diabolik lo presenterà a noi da bambino e per l’occasione ad interpretarlo saranno proprio due ragazzi del Comune calabrese di Palmi. Ma anche la maggior parte degli addetti ai lavori sono calabresi, tra attori, comparse e membri della troupe.

Per omaggiare la scelta della Calabria come teatro di questo terzo capitolo di Diabolik, il Commissario straordinario Anton Giulio Grande ha visitato più volte il set. Lui ha commentato l’opportunità che una scelta simile rappresenta per la Calabria, affermando che girare un film come Diabolik in questa terra consente di trasferire al pubblico le bellezze del territorio assieme ad una trama avvincente e un cast di tutto rispetto, con una splendida Miriam Leone, nei panni di Eva Kant, e Giacomo Gianniotti, che interpreta Diabolik.

Quello in Calabria è un ritorno tanto agognato anche dai registi, i Manetti Bros, che qui ci sono nati. E, dopo Diabolik, dicono già di non vedere l’ora di tornare.

Bologna protagonista dei primi due capitoli

I Manetti Bros avevano già reso chiara la volontà di scegliere l’Italia come quadro per la loro opera. I primi due film della trilogia, difatti, sono stati girati a Bologna. Diabolik 2, in particolare, ha goduto della splendida cornice della Certosa di Bologna, nonché del centro storico. La città si è trasformata, durante il periodo delle riprese, in Clerville, il mondo di Diabolik: un vero set cinematografico a cielo aperto.

Per ottenere questo risultato, le difficoltà non sono mancate. Affinché la città non fosse riconoscibili, infatti, sono stati eliminati i cartelli stradali e si è creata una scenografia apposita per ‘mascherare‘ via Marconi. Anche gli automobilisti bolognesi hanno dovuto fare qualche sacrificio per via della viabilità ridotta. Comunque, tutto questo trambusto, oltre che regalarci dei bei film, ha portato un profitto di oltre 3 milioni di euro per il territorio dell’Emilia-Romagna.