‘Il programma…’, l’Eredità: lo storico campione svela un retroscena sul programma

Lo storico campione de L’Eredità ha rivelato una verità piuttosto sconcertante sulle dinamiche del programma. Ecco cosa ha raccontato Massimo Cannoletta in una intervista a cuore aperto.

Lo storico campione dell’Eredità vuota il sacco

Vi ricordate di Massimo Cannoletta? Anche se in molti lo hanno conosciuto grazie al programma pomeridiano di Serena Bortone, Oggi è un altro giorno, l’uomo è nato – televisivamente parlando – grazie ad un’altra trasmissione: L’Eredità. Nel quiz di Insinna ha giocato per 51 giorni, riuscendo ad arrivare fino alla fine, quindi alla prova de La Ghigliottina, per ben 33 volte. Le parole che è riuscito ad indovinare sono otto, intascandosi un bel po’ di soldini.

Difatti, ha vinto 280mila euro in totale. In una vecchia intervista, passata, in un certo senso, in sordina, l’ex vincitore ha raccontato della sua infanzia trascorsa in Salento e del doppio giro del mondo fatto in crociera. Ovviamente, ha anche accennato all’esperienza vissuta nel game show di Rai Uno, L’Eredità.

Cannoletta ha esposto che non si aspettava affatto di andare così oltre in TV e che ha nel cuore Flavio Insinna (considerandolo intelligente e con un’innata passione per la divulgazione) che, dopo il 51esimo episodio, lo ha salutato commosso. Massimo ha un hobby speciale che gli ha permesso di diventare un uomo assai colto, la lettura. Riguardo a ciò, si è definito un accumulatore seriale e patologico di libri: a tal proposito, ha affermato che ne compra tanti perché teme di non avere nulla da leggere da un momento all’altro.

L’addio di Cannoletta

Come non pochi ricordano, l’ex campione ha lasciato L’Eredità per sua scelta e non è stato eliminato: diversi spettatori credevano che avesse ben studiato la sua uscita di scena. Però, il diretto interessato ci ha tenuto a rivelare un retroscena sulla sua ultima puntata: la decisione di abbandonare era stata maturata qualche giorno prima, senza parlarne con nessuno. Effettivamente, andare via gli è costato, ma è anche vero che la stanchezza cominciava a farsi sentire.

La gente, inoltre, si è incuriosita su come faccia una persona ad avere questa cultura. Probabilmente, aver girato mezzo mondo e il trasporto per la lettura abbiano fatto senz’altro la differenza. Può essere anche che gli studi di Massimo abbiano contribuito perché si è diplomato al Liceo Classico e si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Bari. Per cui, l’interesse circolare per il sapere ha saputo dare i suoi frutti.

Ancora adesso, Cannoletta ha una schiera di fan che gli manifestano spesso, con commenti e messaggi sui social, la stima che provano nei suoi confronti per il servizio apportato in Oggi è un altro giorno e, soprattutto, per aver costantemente trionfato a L’Eredità, dove raccontava aneddoti e storie che hanno saputo coinvolgere piacevolmente il pubblico.