Il Mercante in Fiera - MovieTele.it
Il Mercante in Fiera - MovieTele.it

Il Mercante in Fiera, la Rai potrebbe correre ai ripari: cosa aspettarci


I dati di ascolto del nuovo Il Mercante in Fiera non stanno andando come dovrebbero. Ecco cosa ha in mente la Rai per risollevarlo.

Il nuovo quiz game di Rai Due non sta andando come sperato. Il Mercante in Fiera, condotto da Pino Insegno, arranca e fa registrare dati Auditel preoccupanti, nonostante alcune accortezze messe in atto. Il reboot del preserale andato in onda originariamente su Italia 1 non convince né tantomeno sembra piacere agli spettatori e, da più parti, si parla apertamente di flop. La Rai, tuttavia, non ha nessuna intenzione di deporre le armi e sta pensando a molti mezzi per dargli più appeal.

Il Mercante in Fiera in crisi: ecco a cosa sta pensando la Rai

Il quiz game preserale è andato in onda per due edizioni nell’ormai lontano 2006 e quest’anno la televisione pubblica ha deciso di dargli una terza chance facendolo approdare su Rai Due, con la conduzione sempre di Pino Insegno. Il suo debutto, tuttavia, non ha convinto i telespettatori, già pochi al debutto, che avrebbe dovuto contare su un effetto novità e che è andato via via scemando, invece, con il passare dei giorni.

Pino Insegno (credits FB @rai2ufficiale)
Pino Insegno (credits FB @rai2ufficiale)

Già alcuni giorni fa, la Rai ha messo a punto il cosiddetto ‘trucchetto dello scorporo’, come sottolineato da TvBlog, ovvero dividere di fatto il programma in due parti. La prima in onda per poco meno di 20 minuti prima delle anticipazioni del TG2 con il titolo di Fuori Due, poi la seconda con la fase finale del gioco, per altri 15 minuti circa, sperando in un traino del telegiornale. Un trucco che tuttavia non ha salvato la trasmissione, crollata, nonostante tutto, all’1,6% di share, con un totale di poco più di 300.000 spettatori.

Ora, stando sempre a TvBlog, la Rai starebbe pensando di introdurre dei concorrenti VIP a Il Mercante in Fiera. Ciò dovrebbe aiutare Insegno a risollevare gli ascolti, tra i peggiori dall’inizio della stagione 2023/2024 assieme a Fake Show di Max Giusti, sempre su Rai Due. Una bella ‘gatta da pelare’ per il conduttore e attore romano, che di certo si aspettava di meglio per il suo ritorno sulla televisione pubblica. Le alternative, qualora anche questa soluzione non dovesse funzionare, sarebbero: o lo spostamento in altra collocazione o, ancora di più, la cancellazione.

Pino Insegno e la nuova Gatta Nera (credits FB @rai2ufficiale)
Pino Insegno e la nuova Gatta Nera (credits FB @rai2ufficiale)

Pino Insegno, da La Premiata Ditta a L’Eredità

C’è anche da sottolineare come da gennaio Insegno sarà il padrone di casa de L’Eredità, il game show di punta di Rai Uno, per cinque anni condotto da Flavio Insinna con enorme successo. Rimane da capire se riuscirà a bissarne i risultati o invece al contrario non convincerà il pubblico, a questo punto.

Per la rete ammiraglia, in caso di insuccesso, sarebbe un guaio, sia dal punto di vista della propria credibilità che da quello indubbiamente legato agli inserzionisti pubblicitari, ormai molto importanti per Viale Mazzini. Pino Insegno, fondatore della Premiata Ditta nei primi anni Ottanta, è un ottimo attore e doppiatore romano, voce ufficiale di Will Ferrell e di Viggo Mortensen ne Il Signore degli Anelli.

Impostazioni privacy