Iene: l’Ufficio Stampa di Letta replica sul caso gioco d’azzardo
Prosegue l'inchiesta di Filippo Roma sui rapporti tra politica e gioco d'azzardo e l'ufficio stampa del premier Enrico Letta manda una nota alle Iene.
di Redazione / 26.11.2013
Stasera, martedì 26 novembre in diretta alle ore 21.10 su Italia 1, all'interno del Le Iene Show, nuovo servizio di Filippo Roma sui rapporti tra politica e gioco d'azzardo.
Filippo Roma cerca di parlare col Premier Enrico Letta per fargli alcune domande sulle lobby del gioco d'azzardo. Questo perché, in seguito a un servizio delle Iene andato in onda a maggio 2013 su politica e gioco d'azzardo, su alcuni giornali era stata pubblicata la notizia che Enrico Letta avrebbe ricevuto dei finanziamenti regolari da alcuni big del gioco d'azzardo; in particolare, si faceva riferimento a 20.000 euro versati alla sua fondazione 'Vedrò' e a 15.000 euro direttamente a lui.
In merito a queste notizie, lo staff del Premier aveva risposto così sui giornali: "A parte gli sponsor per 'Vedrò', Letta non riceve finanziamenti personali o veicolati al partito, men che meno dalle lobby, dalle quali da sempre auspica una regolamentazione all'insegna della trasparenza" (Secolo XIX), ammettendo, quindi, il finanziamento alla sua fondazione, ma smentendo i finanziamenti personali.
Ciò era stato contraddetto da Antonio Porsia, amministratore unico dell'Hbg Gaming – uno dei colossi del gioco d'azzardo specializzato in Bingo e slot machines – in un servizio andato in onda qualche settimana fa.
A seguire uno stralcio dell'intervista a Filippo Roma:
Filippo Roma: Di che contributo parliamo?
Antonio Porsia: Di 15.000 euro, secondo i limiti della legge vigente
Filippo Roma: Sono i famosi 15.000 euro che avete dato a Enrico Letta?
Antonio Porsia: Sì, esattamente
Dato che qualche mese fa il Governo Letta propose un maxi condono fiscale per i concessionari del gioco d'azzardo, è da sei mesi che Filippo Roma sta cercando di avere spiegazioni in merito dal Premier.
Dopo diversi tentativi falliti e la promessa fatta dal Premier a Filippo Roma una decina di giorni fa durante una delle sue incursioni in cui gli chiedeva in merito al finanziamento di Porsia (ndr, "Mi dice una cosa di cui non ho idea, però le darò una risposta puntualissima, vado a rivedere tutti i conti, perché è tutto pubblico"), il suo staff ha mandato in redazione una nota.
A seguire uno stralcio della nota dell'ufficio stampa Presidenza del Consiglio che verrà letto in trasmissione:
"In realtà, vi confermiamo formalmente che tra le aziende che – nel pieno rispetto della legge e in modo del tutto trasparente – hanno finanziato la campagna elettorale di Enrico Letta per le elezioni europee del 2004 non figura alcuna società operante nel settore dei giochi d'azzardo. Il finanziamento cui si riferisce il servizio – che effettivamente ammonta a 15 mila euro – fu effettuato dal signor Porsia come persona fisica, cioè come privato cittadino che entrò in contatto con Enrico Letta in quanto ex consigliere di Tiziano Treu all'epoca in cui quest'ultimo ricopriva l'incarico di Ministro dei Trasporti (ottobre 1998-dicembre 1999). Inoltre, anche ammesso, e non abbiamo informazioni in merito, che il signor Porsia fosse nel 2004 già attivo nel settore dei giochi d'azzardo, nessuna società a lui legata finanziò mai, né direttamente né indirettamente, Enrico Letta."