Cesaroni addio: niente Settima stagione

Dopo tanta attesa da parte dei telespettatori che, fino all'ultimo ci avevano sperato, è giunta la notizia che molti avrebbero preferito non sapere: I Cesaroni 7 non si farà.

E' questa la decisione di Mediaset dopo che le ultime due stagioni della serie televisiva ambientata nel quartiere popolare della Garbatella hanno mostrato una scarsa partecipazione del pubblico e scarso interesse da parte dei telespettatori: infatti, il calo degli ascolti si era verificato già durante la scorsa stagione, ma con la sesta edizione della serie tv si può davvero dire che I Cesaroni abbiano fatto cilecca.

Lasciando come buone solo le ultime due puntate – e ancor di più l'ultima, in cui abbiamo assistito al tanto ritorno di fiamma tra Sofia (Christiane Filangeri) e Giulio (Claudio Amendola), ed all'inizio della storia d'amore tra Francesco (Alessandro Tersigni) e Nina (Margherita Vicario) – purtroppo l'ultima stagione de I Cesaroni non ha generato molti ascolti.

Insomma, siamo ben lontani dai periodi in cui l'amore tra Marco ed Eva faceva battere il cuore a moltissimi fan, e seppur con tutto il loro impegno, i protagonisti di questa sesta serie non hanno potuto tenere il passo con un successo che potremmo definire davvero inarrivabile.

Marco ed Eva – interpretati rispettivamente da Matteo Branciamore e Alessandra Mastronardi – avevano fatto sognare moltissimi giovani fan de I Cesaroni, che per tutte le stagioni avevano sperato in un amore che sembrava impossibile per tutti. Un amore che, però, i due sono riusciti a coronare anche con la nascita di una figlia, la piccola Marta. 

Difficile dire se lo scarso successo delle ultime stagioni de I Cesaroni sia da imputarsi alla stanchezza delle storie, che finiscono con l'impantanarsi e diventare ripetitive, ma quel che è certo è che i fan devono aver molto sentito l'assenza di personaggi chiave per la serie tv, e non ci riferiamo solo a Matteo Branciamore e Alessandra Mastronardi, ma anche ad Elena Sofia Ricci, Max Tortora, che hanno davvero fatto sentire la loro assenza.

Ci sono margini per un ripensamento? In questo momento sembra proprio di no: dopo dieci anni a stretto contatto con il pubblico, il capitolo Cesaroni può dirsi definitivamente concluso.