I Cesaroni 7 non si farà: ecco perché

Nonostante gli appassionati telespettatori della serie televisiva ambientata alla Garbatella sperassero di sbagliarsi, secondo le ultime notizie che arrivano direttamente dai produttori, I Cesaroni 7 non si farà.

La decisione era già nell'aria alla fine della sesta stagione della serie tv, ma il modo in cui le vicende e le storie della famiglia Cesaroni si erano concluse aveva lasciato sperare che si potesse ancora ripensare in merito ad un possibile proseguimento della serie televisiva ambientata alla Garbatella, noto quartiere popolare romano.

Infatti, la fine della sesta stagione si era conclusa lasciando in sospeso la vicenda sull'intervento a cuore aperto che Sofia (Christiane Filangeri) avrebbe dovuto affrontare. Inoltre, Giulio (Claudio Amendola), dopo aver finalmente capito di essere innamorato di Sofia, avrebbe dovuto parlare con Lucia, sua moglie, per raccontarle che il suo cuore ormai era di Sofia. Non si sa nemmeno che fine abbiano fatto Rudi e Alice: dopo essere stata lasciata da Francesco (Alessandro Tersigni) che aveva scelto di stare con Nina (Margherita Vicario), Alice aveva deciso di partire ed era stata accompagnata da Rudi, probabilmente ancora innamorato di lei.

Queste vicende avrebbero potuto trovare una giusta collocazione anche nella settima stagione de I Cesaroni: ci sarebbe stato anche ampio spazio al ritorno di Ezio (Max Tortora), che dopo aver lasciato Stefania (Elda Alvigini) era rientrato a Roma. Forse per farsi perdonare da lei?

Probabilmente non lo sapremo mai. Infatti, a causa del consistente calo di ascolti che ha riguardato la sesta stagione della serie tv, i produttori hanno deciso di non andare avanti con la serie: oltretutto, non si può affatto negare che i fan sono rimasti delusi da questa decisione, ma visto il calo di ascolti non sarebbe stato possibile proseguire, tenendo anche in considerazione il fatto che grandi attori come Elena Sofia Ricci, Max Tortora, Alessandra Mastronardi e Matteo Branciamore hanno lasciato la serie da tempo, lasciando un vuoto che è stato difficile colmare.