Hunger Games, svelata la durata del film ‘La ballata dell’usignolo e del serpente’ ?

Tra i film più attesi della stagione autunnale – l’uscita, infatti, è prevista per il prossimo 17 novembre – Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente comincia a svelare ulteriori dettagli. Tratto dall’omonimo romanzo di Suzanne Collins, che aveva già dato alle stampe la trilogia bestseller che aveva poi portato alla tetralogia cinematografica interpretata da Jennifer Lawrence, La ballata dell’usignolo e del serpente è in realtà un prequel. Ambientato sempre nel mondo distopico di Panem, il lungometraggio (proprio come faceva il romanzo, ça va sans dire) si concentra su un giovanissimo Snow (il presidente che nella trilogia principale aveva il volto e le fattezze di Donald Sutherland).Lo spettatore si troverà così trasportato in una delle prime edizioni degli Hunger Games, i giochi della fama, ben prima che diventassero uno spettacolo televisivo estremamente remunerativo e decenni prima che Katniss facesse partire il fuoco della rivolta.

Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente: ecco la trama nel dettaglio

Nello specifico, il giovane Coriolanus Snow (interpretato da Tom Blyth) rappresenta l’ultima speranza per la reputazione e la salute dell’intera famiglia, che è caduta proverbialmente dalle stelle alle stalle, dopo la guerra che ha portato alla nascita della nuova capitale. Con il peso della famiglia sulle spalle e la sua stessa vita in pericolo, Coriolanus è costretto a fare da mentore alla giovane Lucy Gray Baird (Rachel Zegler), un tributo che proviene dal dodicesimo distretto, il più povero di tutti.

Ambientato ben 64 anni prima rispetto alle avventure di Katniss, Peeta e Gale, Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente è ambientato durante i decimi Hunger Games e mostra il crudele presidente Snow all’alba dei suoi diciotto anni, quando l’ambizione e la voglia di ripulire il suo nome sono l’unica cosa che lo spinge all’azione. La pellicola – basata, come dicevamo, sul libro uscito nell’ormai lontano 2020 – è diretto da Francis Lawrence, che si era occupato della regia anche durante la trilogia principale.

Quanto durerà il film?

Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sta facendo parlare di sé in queste ore perché sembrerebbe essere stata svelata la durata definitiva del film. A darne notizia, come riporta la testata Coming Soon, è un post su X (il nuovo nome di Twitter) fatto da Cryptic HD Quality, che scrive che il film – che nel cast vede anche la partecipazione di Peter Dinklage e Viola Davis – avrà una durata di due ore, trentasei minuti e cinquantanove secondi. Un’informazione che sembra scalzare quella data all’inizio dell’anno secondo la quale il film avrebbe avuto un minutaggio che si aggirava intorno alle due ore e quarantacinque minuti di durata. La Lionsgate, casa di produzione della pellicola, non ha comunque confermato la veridicità di questa informazione, perciò non si può dare per certo che la durata della pellicola sia quella apparsa su X o che sia comunque quella definitiva. Finché non si avranno conferme ufficiali si rimarrà comunque nella sfera delle illazioni. Se la durata, però, dovesse mostrarsi corretta e definitiva Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente rientrerebbe senza sforzo nella casistica ormai sempre più universale di pellicole estremamente lunghe, che spesso avrebbero solo bisogno di un maggior coraggio in fase di montaggio per eliminare scene che poi, sul grande schermo, appaiono inutili o che comunque rischiano di far cadere l’attenzione del pubblico. Un’attenzione che, come sappiamo, ha una soglia sempre più bassa e flebile. Vedremo se la storia di Coriolanus Snow e del suo tributo avrà questo stesso tipo di problema. Al momento, però, l’unica cosa che si può fare è aspettare.