'Hit Man' è il nuovo film di Richard Linklater che ha conquistato il pubblico del festival di Venezia e che è pronto a sbarcare su Netflix
Hit Man, il nuovo lungometraggio diretto dal regista Richard Linklater è stata una delle sorprese dell’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Presentato Fuori Concorso durante l’ottantesima edizione del festival lagunare, Hit Man (qui la recensione) ha rappresentato quel lungometraggio necessario ad ogni festival cinematografico. Quella pellicola che non affronta necessariamente tematiche attuali, crude, che spesso portano con sé una sorta di call to action. Si tratta invece di una commedia, uno di quei film che, pur senza rinunciare alla qualità della regia, della sceneggiatura e dell’interpretazione, riescono a coinvolgere e divertire il pubblico, facendolo uscire dalla sala con un sorriso sulle labbra e l’anima appena un po’ più leggera.
La storia, co-scritta dall’interprete principale Glen Powell (che non ha potuto essere presente a Venezia a causa degli scioperi degli attori di Hollywood), è una miscela tra la commedia degli equivoci, la storia d’amore tout cour e un film d’azione. La trama del film, infatti, ruota intorno a Gary (Powell), un insegnante che, nel tempo libero, grazie alle sue capacità informatiche, collabora come assistente civile con la polizia. Un giorno, a causa della sospensione di un collega, la squadra di polizia chiede a Gary di fingersi un sicario, un assassino a pagamento, per incastrare potenziali criminali. All’inizio l’uomo si mostra reticente, soprattutto visto che è solo un civile, ma quando comincia a lavorare si rende conto di avere un grande talento nell’impersonare altre persone: persone più sicure di sé, più determinate. Ed è così che crea anche il “personaggio” di Ron, un sicario che incrocia la sua strada con quella di una donna (Adria Arjona) che vuole uccidere il suo compagno abusivo.
Hit Man, che è ispirato a un articolo scritto da Skip Hollandsworth e apparso per la prima volta sul Texas Monthy e che racconta una storia incredibile e in parte vera, è stato appena acquistato da Netflix. Stando a quanto viene riportato dalla testata Variety, infatti, il colosso rosso dello streaming on demand ha acquistato i diritti di distribuzione streaming del film per un totale di venti milioni di dollari. Questo ha fatto sì che il film di Richard Linklater fosse uno dei “pezzi grossi” del mercato cinematografico autunnale, quello che inizia proprio con il festival del cinema di Venezia e il Toronto Film Festival.
Al momento non è ancora chiaro quando Hit Man farà il suo debutto su Netflix e se l’uscita sarà a livello internazionale e/o globale. È molto probabile, comunque, che la pellicola esca in qualche sala prima di fare il suo debutto sulla piattaforma streaming: questo anche per concedere a Hit Man una maggiore possibilità di entrare nel circuito dei premi, soprattutto nell’ambito della sceneggiatura, che è un gioiello.
Per completezza di informazione, riportiamo anche che Netflix ha acquistato anche i diritti del debutto dietro la macchina da presa di Anna Kendrick Woman of the hour, al prezzo di 11 milioni di dollari. È chiaro che, per la fine del 2023 e l’inizio del 2024, Netflix vuole essere presente al tavolo di “quelli che contano”, puntando su dei film che hanno buone possibilità di avere molto successo. E Hit Man lo avrà.
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