Grazie Lina, il doc omaggio alla Wertmüller in anteprima a Venezia 80
A Venezia 80, viene presentato in anteprima Grazie Lina, il documentario dedicato alla regista Lina Wertmüller scomparsa nel dicembre del 2021.
di Massimino de Febe / 02.09.2023
Uno degli eventi più importanti del cinema internazionale è la Mostra d’arte cinematografica della Biennale di Venezia, di cui in questi giorni, dal 30 agosto al 9 settembre 2023, si sta svolgendo la 80a edizione e sta vedendo molte pellicole essere mostrate in anteprima per poi essere distribuite successivamente nei cinema o nei canali dove verranno diffusi. Tra queste, molte sono in gara come Io, Capitano di Matteo Garrone, Elia di Pietro Castellitto, Comandante di Edoardo De Angelis, o ancora il film Povere Creature! con Emma Stone, Mark Ruffalo e Willem Defoe la cui distribuzione in Italia è stata recentemente posticipata, e poi ancora Ferrari con Penélope Cruz e Adam Driver. Vite non calcolate di Ermanno Cavazzoni e Sergio Maifredi e il nuovo mediometraggio di Wes Anderson, La meravigliosa storia di Henry Sugar. Oltre a tutti questi film ci sono anche titoli presentati nell’ambito di eventi collaterali, come il documentario breve Grazie Lina di Yari Gugliucci.
Grazie Lina, il documentario di Yari Gugliucci dedicato a Lina Wertmüller
Il 3 settembre 2023, presso lo Spazio della Fondazione Ente Spettacolo dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia alle ore 14.00, verrà proiettato il documentario Grazie Lina, scritto e diretto dall’attore Yari Gugliucci e dedicato all’iconica regista Lina Wertmüller. Prodotto da Daniele Urciuolo per Alfiere Productions, il documentario ricorda la prima donna ad essere candidata all’Oscar come miglior regista nel 1977 e vincitrice dell’Oscar alla carriera nel 2020 attraverso un’intervista illustrata da Luca Valerio D’Amico arricchita da materiale d’archivio che non è mai stato mostrato e che è stato raccolto per la realizzazione del breve documentario.
L’attore e regista Yari Giugliucci ha dichiarato che Lina Wertmüller è stata sempre una donna vera che non ha mai nascosto la sua schiettezza sia sul lavoro che in amicizia rendendola quella che è stata. Per l’attore, è stata la persona che gli ha insegnato a fare una cosa perché lo senti e non perché lo impone qualcuno o per raggiungere un obiettivo altrimenti è meglio non farlo. L’omaggio da parte di Giugliucci è avvenuto perché la regista per lui è stata come un antidepressivo e questo documentario è una dedica alla sua grandezza riconosciuta in ambito internazionale.
L’evento, presentato dall’attrice Fabiola Dalla Chiara, vedrà la presenza di Giovanni Acampora (Presidente Camera di Commercio Latina e Frosinone, Presidente Si Camera e Presidente Assonautica Italiana) per parlare dell’importanza del Cinema italiano e di Federica Fina (marketing communication manager e responsabile enoturismo di Cantine Fina) oltre che dell’artista e illustratore Luca Valerio d’Amico, dietro l’opera d’arte ispiratrice del modello grafico del poster del documentario Grazie Lina qui sotto visibile.
Lina Wertmüller, proveniente da una famiglia aristocratica di origini svizzere e zia dell’attore Massimo Wertmüller, ha contribuito molto a far conoscere il cinema italiano all’estero. Tra le sue opere più famose troviamo Pasqualino Settebellezze, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada, Peperoni ripieni e pesci in faccia e tanti altri che l’hanno vista lavorare con i più grandi attore del nostro Paese tra cui: Giancarlo Giannini, Sophia Loren, Mariangela Melato, Ugo Tognazzi, Piera Degli Esposti, Marcello Mastroianni, Rita Pavone, Nino Manfredi e tanti altri che hanno contribuito a far conoscere il talento attoriale italiano all’estero.