Goal Deejay, Sting e Shaggy ospiti

Giovedì 22 marzo alle ore 19 su Sky Uno (e alle 21 anche su Sky Sport Mix) va in onda una puntata speciale di "Goal Deejay" con ospiti della conduttrice Diletta Leotta gli artisti della musica internazionale Sting e Shaggy, protagonisti di una intervista in cui raccontano, tra aneddoti e curiosità, la loro carriera di musicisti, l'amicizia che li lega, la passione per lo sport e la vita di tutti i giorni, fuori dal palco.

Di seguito alcune anticipazioni dell'intervista:

Sting su Shaggy:

Se cammini per le strade di Kingston con Shaggy, vedi che la gente gli porta i figli da benedire. È così rispettato, ha fatto così tanto per la sua comunità, che è tenuto in estrema considerazione. Ho capito che è così, è vero, è come se fosse il Papa della Giamaica. È un uomo buono.

Shaggy su Sting:

Abbiamo la stessa visione della vita. Non ci piace la separazione. Penso che noi, intesi come tutto il mondo, dovremmo unirci. Siamo tutte persone, insieme. Possiamo avere origini diverse, ma possiamo trovare degli elementi comuni. Possiamo tutti coesistere e condividere la nostra magia. Cosa abbiamo in comune? Anche Sting è un filantropo, ama l'umanità, ama la natura. Sono tutte cose che anche per me sono importanti.

Tra le passioni di Sting c'è il calcio, tifa Newcastle ma in Italia tifaFiorentina? Risponde:

Purtroppo non vivo molto in Italia durante l'anno. Magari potessi, ma devo lavorare. Però sono stato spesso a vedere la Fiorentina. La prima volta è stato imbarazzante, perché giocavano contro la Juventus, che ha lo stesso colore di maglia della mia squadra, il Newcastle: le strisce bianconere. La Juve ha segnato e io ho esultato… poi ho capito che stavo facendo la cosa sbagliata. Però sì, tifo Fiorentina, perché è la mia squadra locale.

La puntata speciale di "Goal Deejay" con Sting e Shaggy ospiti è già disponibile dal 19 marzo tra le "Primissime" di Sky On Demand.

foto credit: ufficio stampa Sky