Globo d’oro 2014: Il Capitale umano di Virzì miglior film
Globo d'oro al miglior film a 'Il Capitale umano' di Paolo Virzì; Gran Premio a 'In Grazia di Dio' di Winspeare. Miglior attore Antonio Albanese, attrice Sara Serraiocco.
di Redazione / 13.06.2014
La stampa estera in Italia ha assegnato il Globo d'oro al miglior film a Il Capitale umano di Paolo Virzì.
Stasera a Palazzo Farnese le premiazioni: il Gran Premio della Stampa Estera a In Grazia di Dio di Edoardo Winspeare. Miglior attore Antonio Albanese per L'intrepido di Gianni Amelio. Miglior attrice Sara Serraiocco per Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Migliore opera prima Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto. Migliore commedia Smetto quando voglio di Sydney Sibilia.
Il Globo d'oro è un premio cinematografico italiano assegnato con cadenza annuale dai giornalisti della stampa estera accreditata in Italia. La prima premiazione si tenne nel 1960 e decretò la vittoria del film Un maledetto imbroglio di Pietro Germi.
I progetti faciloni di ascesa sociale di un immobiliarista, il sogno di una vita diversa di una donna ricca e infelice, il desiderio di un amore vero di una ragazza oppressa dalle ambizioni del padre. E poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla vigilia delle feste di Natale, a complicare le cose e a infittire la trama corale di Il Capitale umano di Paolo Virzì, un film dall'umorismo nero che si compone come un mosaico. Virzì stavolta racconta splendore e miseria di una provincia del Nord Italia, per offrirci un affresco acuto e beffardo di questo nostro tempo.