Giuliano Sangiorgi non trattiene l'emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele
Giuliano Sangiorgi non trattiene l'emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele

Giuliano Sangiorgi non trattiene l’emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele


Giuliano Sangiorgi non trattiene l’emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele per il loro concerto d’apertura del nuovo tour. L’omaggio al grande cantautore partenopeo ha fatto commuovere tutti.  Il concerto dei Negramaro allo stadio Maradona, in programma il 15 giugno scorso, ha inaugurato il tour Stadi del gruppo pugliese per l’estate […]

Giuliano Sangiorgi non trattiene l’emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele per il loro concerto d’apertura del nuovo tour. L’omaggio al grande cantautore partenopeo ha fatto commuovere tutti. 

Giuliano Sangiorgi non trattiene l'emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele
Giuliano Sangiorgi non trattiene l'emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele

Negramaro stadio Maradona – Movietele.it

Il concerto dei Negramaro allo stadio Maradona, in programma il 15 giugno scorso, ha inaugurato il tour Stadi del gruppo pugliese per l’estate 2024. E su palco è stato un grande successo per gli artisti amati non solo nel capoluogo campano dove hanno raccolto un numero importante al botteghino, come sempre accade quando si presentano nella città del grande Pino Daniele.

E infatti il concerto è andato avanti proprio nel nome dell’artista partenopeo, icona della musica italiana e del grande Lucio Dalla. Non sono mancati i momenti davvero toccanti ed emozionanti, che Giuliano Sangiorgi ha condiviso con il pubblico all’interno dell’ex stadio San Paolo. Insomma, una serata da ricordare soprattutto per il frontmen della banda che ha ricevuto un omaggio inatteso.

Giuliano Sangiorgi e la grande emozione per l’omaggio ricevuto

E’ stata davvero una serata unica per i fan dei Negramaro presenti allo stadio Maradona il 15 giugno. La band si è esibita in un concerto esaltante, con i successi del passato e del presente, non facendo mancare nel repertorio alcuni brani iconici del grande Pino Daniele come anche dell’altro musicista indimenticato, Lucio Dalla. Questi due artisti infatti rappresentano tantissimo per i Negramaro, che non hanno mai smesso di omaggiare questi giganti della musica italiana anche dopo la loro scomparsa (qui abbiamo dell’ennesimo successo di una grande artista italiana).

Giuliano Sangiorgi non trattiene l'emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele
Giuliano Sangiorgi non trattiene l'emozione: i Negramaro al Maradona con la chitarra di Pino Daniele

Negramaro stadio Maradona – Movietele.it

Il momento più emozionante della serata è arrivato con un graditissimo omaggio da parte del figlio di Pino Daniele, che ha omaggiato la band con una chitarra del padre scomparso. A quel punto Giuliano Sangiorgi, visibilmente emozionato, non ha potuto che regalare delle belle parole ai fan presenti al Maradona:

Io non ci credo, ragazzi. Io la riconosco, non so voi. Grazie alla Fondazione Pino Daniele, sta succedendo, mo svengo. Per me questa chitarra rappresenta molto” le parole del frontman della band, che poi si è esibito con la chitarra nera di Pino insieme ad Alessandra Tumolillo e Andro al pianoforte in Napul’è, ovviamente accompagnati dal pubblico.

Un concerto indimenticabile per i Negramaro a Napoli

La serata è andata avanti nel segno di Pino Daniele, mai dimenticato dal pubblico nella sua Napoli ma nemmeno dagli artisti sul palco che a stento hanno potuto trattenere le lacrime per un esibizione che ha aperto solamente in tour estivo nelle varie città italiane in questa estate che sta per cominciare e che promette spettacolo in ogni tappa (qui invece di un sogno nel cassetto di una cantante italiana amatissima dal pubblico).

Anche perché Sangiorgi adesso difficilmente si separerà dalla chitarra del grande Pino che probabilmente lo accompagnerà in altre serate come questa, anche se l’emozione che tutti hanno provato sabato scorso difficilmente sarà replicabile in altri stadi italiani. Perché Napoli alla fine è sempre un’avventura diversa dalle altre.

Impostazioni privacy