Giffoni 2013: Mino Caprio al Gff ricorda Tonino Accolla
Mino Caprio ha ricordato il collega doppiatore Tonino Accolla mentre era ospite al Giffoni Film Festival 2013. Presente anche il figlio Gabriele Caprio, il quale ha ricevuto il premio Talento emergente.
di Redazione / 21.07.2013
Mino Caprio, la voce di Peter Griffin della serie animata I Griffin, è stato ospite della terza giornata di Giffoni Film Festival, insieme al figlio, il piccolo Gabriele Caprio. Il doppiatore ha voluto prima di tutto ricordare il collega Tonino Accolla, voce di Homer Simpson nella serie I Simpson, recentemente scomparso all'età di 64 anni. Per il mondo del doppiaggio italiano, e per i fan de I Simpson, la scomparsa del doppiatore romano stata una triste notizia.
"La scomparsa di Tonino rappresenta una grande perdita e una sofferenza per tutto il mondo del doppiaggio. Spero che Homer Simpson avrà ancora la sua voce. Sarebbe una sorta di rispetto nei confronti del pubblico".
Di recente, ha ricordato Caprio, è scomparso anche un altro suo collega, Claudio Fattoretto, doppiatore del dottor Zoidberg dei Futurama. Due perdite che ora dovranno essere colmate, probabilmente da una nuova generazione di doppiatori, a cui Caprio svela alcuni consigli sul mestiere del doppiatore:
"Imparate dai vecchi film. Le scuole sono certamente utili ma fate attenzione a quelle che scegliete".
Caprio padre, che a differenza del figlio ha esordito nel mondo del doppiaggio quando era già adulto, ha detto di aver iniziato al teatro di William Shakespeare, interpretando il duca Teseo in Sogno di una notte di mezza estate:
"E' un modo utile per imparare a fare questo lavoro. E poi è importante conoscere alla perfezione la nostra lingua. Il dialetto è una grande ricchezza. Ma, come diceva il grande scrittore Ennio Flaiano, l'italiano è la lingua parlata dai doppiatori".
Mino Caprio ha poi incontrato i giurati della categoria Generator +10 per i quali ha doppiato dal vivo una clip della serie I Griffin. Alcune domande dei giurati è stata riservata anche per Caprio figlio, Gabriele, che a soli nove anni e mezzo si è ritrovato a rispondere alle domande dei suoi coetanei. "Fare questo lavoro è bellissimo. Spero di continuare su questa strada", ha detto Gabriele, ora al lavoro per la serie animata Claude il formichiere.
Gabriele, nella sua breve carriera, ha già avuto collaborazioni importanti, come quella nel film d'animazione Pinocchio di Enzo D'Alò o quella nel film di Gabriele Muccino Quello che so sull'amore dove ha prestato la voce al personaggio Noah Lomax. Per questi, ma soprattutto per i progetti futuri, il Giffoni Experience gli ha consegato il premio "Talento emergente".