Giffoni 2012: Pieraccioni, Miniero e primi film in concorso

Trionfa la formula 2012 di Festival diffuso e condiviso voluta dal managing director Gubitosi. Il Festival diffuso e condiviso, la nuova formula del Giffoni Film Festival introdotta dall'edizione 2012, è già un successo. Nella serata di apertura le strade della cittadina in provincia di Salerno si sono riempite di persone; negozi e locali  strapieni di persone grazie all'idea di coinvolgere tutte le zone di Giffoni nella festa che andrà avanti fino al 24 luglio.

Una formula vincente e innovativa, voluta fortemente dal direttore Claudio Gubitosi per la 42esima edizione della rassegna per ragazzi più importante al mondo. La nuova formula accompagna sul tappeto rosso star come Jessica Alba, che ha inaugurato il Festival, ma porta anche la gente di Giffoni in strada per  assistere a oltre 50 spettacoli di strada e itineranti, musical, show  teatrali e di burattini, circa 70 appuntamenti di giochi ed animazioni che catturano l'attenzione di piccoli giurati e adulti: il risultato è  micidiale con echi continui e massicci sul web invaso di post, messaggi e foto provenienti da quest'isola felice del cinema.

Gli ospiti di lunedi 16 Luglio saranno Leonardo Pieraccioni che ritorna a Giffoni per la terza volta dopo un'assenza di 11 anni, e Luca Miniero, il regista dei blockbuster Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord con protagonisti Claudio Bisio e Alessandro Siani.

Ma domani sarà anche la volta della proiezione in anteprima di Ribelle – The Brave in 3D,  il nuovo film della Disney Pixar in uscita nelle sale il prossimo 5 settembre, che racconta le avventure di Merida,  abilissima arciera, figlia ribelle del Re Fergus e della Regina Elinor per salvare il regno.

Sempre lunedi, inizia ufficialmente il concorso del Giffoni 2012 che vedrà 3.300 giurati tra i 3 e i 26 anni impegnati a visionare e votare oltre 170 film: domani saranno presentati, tra gli altri,  Zarafa, storia di un'amicizia tra un bambino e una giraffa, 170 Hz,  film olandese sull'amore tra due sordomuti, e Otelo burning,  tesissima storia tra surf e apartheid.

Infine, a chiusura della prima giornata di concorso, il Neapolis Rock Festival, per il quale sono in programma le esibizioni dal vivo di Tre allegri ragazzi morti, i Giardini Mirò, gli Epo Katap e gli About Wayne.