Gianmarco Tamberi, il duro sfogo del padre: “Mi ha lasciato in mezzo a una strada…”

Dietro i sorrisi e le braccia al cielo dopo ogni salto vincente, Gianmarco Tamberi, campione olimpico a Tokyo e campione mondiale a Budapest, nasconde una storia personale fatta di sacrifici, incomprensioni e una dolorosa rottura familiare.

Durante l’intervista a Belve condotta da Francesca Fagnani, il campione ha raccontato un lato poco conosciuto della sua vita, svelando la complessità del rapporto con il padre, Marco Tamberi, che è stato anche il suo allenatore per anni.

Una passione imposta dal padre

Tamberi ha iniziato il suo cammino nell’atletica quasi contro la sua volontà. “Mio padre mi ha costretto, io volevo giocare a basket”, ha confessato il 32enne campione. Eppure, proprio da quell’imposizione è nata una carriera straordinaria, che lo ha portato ai vertici dell’atletica mondiale. Il legame con il padre, però, non è mai stato semplice e, negli ultimi anni, ha subito una frattura insanabile.

Durante l’intervista, Tamberi ha raccontato con amarezza il peso delle aspettative paterne e il loro effetto devastante sul rapporto familiare. “Non avere un rapporto con mio padre è il fallimento più grande della mia vita”, ha dichiarato, mostrando il dolore di una relazione che oggi è praticamente inesistente.

La separazione lavorativa e personale

La rottura definitiva tra Gianmarco e Marco Tamberi è arrivata dopo gli Europei 2022, che avevano visto il campione trionfare. Subito dopo quella vittoria, i due hanno preso strade diverse, con Marco Tamberi che ha lasciato il ruolo di allenatore per passare alla squadra di Giulio Ciotti. Per Gimbo, il distacco non è stato solo lavorativo, ma anche personale: “Ci sono stati tantissimi momenti bassi, e questo è il motivo per cui il rapporto si è deteriorato così tanto”.

Tamberi ha spiegato come le regole imposte dal padre abbiano contribuito a creare un divario emotivo. “Un conto è imporsele da soli, un conto è essere costretti a seguirle. Mi sono sentito tradito dalla figura genitoriale”, ha rivelato, facendo trasparire un profondo senso di delusione.

Il post amaro del padre

Dopo la separazione, Marco Tamberi ha espresso il suo sfogo attraverso un lungo post sui social, poi rimosso, che ha rivelato le difficoltà personali affrontate in quegli anni. “Tuo figlio, dopo che ti sei giocato tutto per lui, ti mette in mezzo a una strada da un giorno all’altro”, scriveva il padre, aggiungendo dettagli sulla sua salute e sul fallimento della sua azienda. “Ma io ho Stefy e almeno un obiettivo molto importante. Never give up per me è davvero troppo facile”, aveva concluso, lasciando emergere un mix di dolore e rassegnazione.

Un successo costruito su basi fragili

Il successo di Gianmarco Tamberi non può essere raccontato senza considerare il rapporto cruciale con il padre, un allenatore severo che ha plasmato la sua carriera ma ha anche imposto sacrifici personali enormi. Dietro le medaglie d’oro e i record c’è una storia di famiglia spezzata, dove la dedizione totale allo sport ha avuto un costo altissimo in termini di relazioni.

Tamberi continua a essere un simbolo per l’atletica italiana e un esempio di determinazione, ma le sue parole a Belve mostrano quanto sia complesso il cammino per arrivare al vertice. “Il mio rapporto con mio padre è un fallimento”, ha ripetuto, un’ammissione che pesa più di qualsiasi risultato mancato in pedana.

Un futuro senza risposte

Il campione, che ha conquistato milioni di fan con la sua energia e il suo talento, ha dimostrato durante l’intervista una straordinaria vulnerabilità. Il legame con il padre, spezzato da incomprensioni e aspettative, rimane una ferita aperta. Le sue parole rivelano non solo il peso di un passato complicato, ma anche la forza di chi cerca di andare avanti, nonostante tutto. Per Gianmarco Tamberi, il salto più difficile da affrontare è quello verso una riconciliazione che appare ancora lontana.