Ghiaccio, il film sulla boxe diretto da Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis
Al centro del racconto, una giovane promessa della boxe che non riesce ad essere un uomo libero a causa del debito con la malavita che il suo defunto padre gli ha lasciato in eredità.
di Redazione / 27.01.2022
Il 7, 8 e 9 febbraio 2022 esce nelle sale cinematografiche, distribuito da Vision Distribution e da Universal Pictures, il film Ghiaccio con il quale il cantautore Fabrizio Moro fa il suo debutto alla regia cinematografica, qui insieme ad Alessio De Leonardis. Protagonisti sono Giacomo Ferrara e Vinicio Marchioni, affiancati da Claudio Camilli, Beatrice Bartoni, Sara Cardinaletti, Valerio Morigi, Lorenzo Grilli, Emanuele Propizio, Mauro Cremonini e Lidia Vitale.
Ambientato nella Roma del 1999, il film racconta la storia Giorgio (Giacomo Ferrara), giovane promessa della boxe che vive con la madre nella periferia degradata della città. Suo padre, assassinato anni prima, ha lasciato in eredità al figlio un debito con la malavita che non gli permette di essere un uomo libero. Con l'aiuto di Massimo (Vinicio Marchioni), che ha un passato nella boxe e vede nel ragazzo il grande campione che lui non è riuscito a diventare, Giorgio prova a riscattarsi entrando nel mondo del pugilato professionistico. Ma la malavita di periferia non lascia mai scampo a chi non si piega alle sue regole…
La fotografia è curata da Simone Zampagni, la scenografia da Gabriele De Pascali, i costumi da Magda Accolti Gil, il montaggio da Luigi Mearelli. Le musiche originali sono di Fabrizio Moro. "Sei tu", il brano che Fabrizio Moro presenterà in gara alla 72esima edizione del Festival di Sanremo e contenuto nel nuovo Ep del cantautore "La mia voce", è parte della colonna sonora del film.
A seguire il trailer e tre clip ufficiali dal film.
La Federazione Pugilistica Italiana ha sposato il progetto Ghiaccio
Il film è prodotto da Francesca Verdini, una produzione La casa rossa con Tenderstories in associazione con L'Università Telematica San Raffaele Roma in collaborazione con SKY e in collaborazione con RTI ed è distribuito da Vision Distribution. Una sinergia valorizzata dal sostegno del CONI e di Sport e Salute S.p.A. ed incentrata sulla condivisione di tutte le risorse utili, a cominciare dalle location per le riprese come il PalaSantoro, palazzetto cogestito da Federazione Pugilistica Italiana e dal Gruppo Sportivo delle FFOO, e la Palestra Popolare del Quarticciolo, punto di riferimento importante per i giovani.
La Federazione Pugilistica Italiana, grazie al lavoro della Tilt Srl di Silene Mosticchio, ha sposato il progetto 'Ghiaccio' diventando partner, congiuntamente al suo advisor Artmediasport di Gian Marco Sandri ed al Comitato Regionale Lazio FPI.
"L'arrivo di Ghiaccio nelle sale è un piccolo, grande evento per la cinematografia italiana. Si tratta, infatti, dell'opera prima del cantautore Fabrizio Moro che lo ha diretto e scritto insieme ad Alessio De Leonardis, sceneggiatore e regista, tra l'altro, della web-serie Cast Away. È, inoltre, il primo film completamente «green» e realizzato con un Eco-set. Ma è anche una storia che ribalta i canoni classici della filmografia dedicata alla boxe." si legge in una nota di Tilt Srl. "Originale, toccante e avvincente, Ghiaccio rompe gli schemi dello storytelling consueto che attribuisce alla boxe la possibilità di una rivalsa sociale e di fuga dalla periferia. Nel film il riscatto sociale nasce piuttosto dalla condivisione e si intreccia con l'inesorabilità di una sfida impossibile, rivelando così tutta la drammaticità della vita. Fondendo il linguaggio poetico di Fabrizio Moro e quello creativo e cinematografico di Alessio De Leonardis, il film contrappone il ring – dove sono il sudore, la tenacia e il coraggio a fare la differenza – a una realtà ben più cinica, in cui non sembra esserci spazio per valori e lealtà. Non è un caso, allora, che il pugilato sappia affascinare. Del resto, è appunto l'amore per la boxe, arte nobile e antica, che ha unito e fatto incontrare i due autori e ha segnato in modo indelebile anche gli interpreti: Vinicio Marchioni e Giacomo Ferrara, infatti, non solo sono entrati nella parte in modo straordinario, grazie anche al coach Giovanni De Carolis, l'ultimo italiano ad aver conquistato il titolo di Campione del mondo nel 2016, ma hanno condiviso in pieno i valori del mondo del pugilato."
La Federazione Pugilistica Italiana sul film Ghiaccio:
Dentro e fuori dal ring vince chi resta e, colpo dopo colpo, prova a realizzare il suo sogno. L'umanità del quartiere contrapposta alla violenza della malavita, la voglia di farcela, che va oltre l'identità, ed il senso del rispetto per l'avversario come per sé stessi. Tutto ruota intorno ad un paio di guantoni, strumento di rinascita che nel film "Ghiaccio", ambientato alla fine degli anni '90 nel quartiere romano del Quarticciolo, racconta la boxe come metafora e filosofia di vita. Un match di linguaggi, quello poetico del cantautore Fabrizio Moro e quello creativo dello sceneggiatore e regista Alessio De Leonardis, che hanno scritto e diretto la loro prima opera cinematografica attraverso una ricerca strategica della credibilità del ring che, fin dal soggetto, ha suscitato emozioni ed empatia nell'ambiente pugilistico.
Ghiaccio porta sul grande schermo due special boxing guest: Giovanni De Carolis, Campione del Mondo WBA PRO del Pesi Mesi, e Domenico "Mirko" Valentino, Campione del Mondo AOB e Campione Italiano PRO dei Pesi Leggeri. Carta bianca ai due atleti da parte di Moro e De Leonardi: "intuizione di due registi attenti ed appassionati che hanno saputo rompere gli schemi dello storytelling classico sul pugilato di periferia, raccontando il riscatto sociale in modo condiviso e mai banale e lanciando, quindi, una sfida importante alla filmografia dedicata" si legge in una nota della Federazione Pugilistica Italiana. "In un ecosistema che ha fuso sport, cinema, musica e ambiente, si tratta del primo eco-set green, l'approccio alla boxe ha segnato in modo indelebile anche gli attori che, grazie alla preparazione di Coach De Carolis, oggi continuano a praticare la boxe, avendone interiorizzato i benefici psico-fisici e gli insegnamenti, utili per affrontare la quotidianità come nuove sfide lavorative" prosegue la nota di FPI.
Un messaggio forte e chiaro, rivolto a tutti, giovani e non solo, che ha entusiasmato il Presidente FPI Flavio D'Ambrosi:
"Il fascino del pugilato, disciplina tra le più antiche e valoriali, ha da sempre ispirato registi e produttori. Questa volta il cinema e la musica sono saliti sul ring, ripercorrendo con intelligenza e sensibilità il rito pugilistico, dagli spogliatoi al gesto tecnico, coadiuvati dall'esperienza e dalla capacità comunicativa di Giovanni De Carolis e Domenico Valentino. In un momento importante di ripartenza, siamo lieti ed onorati di aver preso parte a questo progetto così ambizioso e ricco di umanità. Il ghiaccio è fondamentale per un pugile come il dolore e la felicità lo sono per la vita. Nessuno può sfuggire al proprio destino ma può decidere come affrontarlo".
Alice nella Città accompagnerà e supporterà il film "Ghiaccio"
Alice nella Città accompagnerà e supporterà il film "Ghiaccio" con una serie di azioni dedicate al pubblico giovane, che si svilupperanno tra approfondimenti, incontri e proiezioni. Il direttore artistico di Alice nella Città, Gianluca Giannelli:
"Siamo felici di cominciare il nuovo ciclo di proiezioni di Aspettando il Festival con un'opera prima girata a due mani da Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis, che racconta la vita di un ragazzo ventenne e il suo itinerario di 'redenzione' attraverso la boxe. Un film autoriale e allo stesso tempo popolare, ambientato in una Roma non turistica, ma reale, cruda e disagiata e allo stesso tempo carica di energia e di voglia di riscatto. Il film vede al centro il tema del riscatto attraverso la cultura, e l'impegno del cinema, della musica e dello sport, si lega tra l'altro perfettamente con il ciclo di incontri Cultural Hope che stiamo portando avanti assieme ad everychildismychild".