Mad Max: Fury Road
Mad Max: Fury Road

George Miller non dirige piu’ film Mad Max dopo Fury Road


Il regista ha confermato che sono già pronti due script per espandere il franchise 'Mad Max' ma lui ha chiuso in veste di regista.

Anche se non è uno dei film che al box office mondiale ha fatto molto bene, raccogliendo 'solo' 370 milioni di dollari in tutto il mondo, Mad Max: Fury Road ha catturato l'attenzione degli appassionati di tutto il mondo ed è diventato uno dei blockbuster più quotati dell'estate. Della realizzazione di un sequel si è parlato già da qualche mese, e lo scorso ottobre il regista George Miller ha confermato che sono già stati scritti altri due script.

Mad Max: Fury Road è stato il secondo film piu' nominato agli Oscar 2016 e si potrebbe quindi pensare che un regista che ottiene un successo simile abbia intenzione di sfruttare l'occasione e fare un sequel. Tuttavia, pur avendo accumulato materiale sufficiente per due ulteriori film 'Mad Max', Miller ha detto a Page6 che egli ha chiuso con il franchise.

"Non voglio fare piu film 'Mad Max'", ha detto Miller. "'Fury Road' è stato per sempre completato. Se finisci [un film] in un anno, è considerato un atto di fede. Start, Stop, ricominci di nuovo. Ho girato in Australia in un campo di fiori selvatici e terra rossa quando pioveva sempre e forte. Abbiamo dovuto aspettare 18 mesi e ogni viaggio per tornare negli Stati Uniti era di 27 ore. Quel 'Mad Max' è stato per sempre. Non farò più [film 'Mad Max']".

E' stato difficile girare questo Mad Max: Fury Road, rimandato per tre volte dal 2001: pronti a girare con Mel Gibson nel 2001, poi ci sono stati gli avvenimenti del 9 settembre [attentato alle Torri Gemelle], quindi il dollaro americano è crollato ed è stata persa una grande somma del budget, poi ha piovuto nel deserto dell'Australia per la prima volta in 15 anni e la produzione ha dovuto scegliere una nuova location dove girare, finendo in Namibia…

"Questo film [Fury Road] ha avuto luce verde tre volte nel corso dell'ultimo decennio. Eravamo pronti a girare con Mel Gibson nel 2001, ma poi ci sono stati gli avvenimenti del 9 settembre [attentato alle Torri Gemelle], e il dollaro americano è crollato contro il dollaro australiano vicino al 30 per cento, così abbiamo perso una grande somma del nostro budget durante la notte…" spiega Miller. "Poi ha piovuto nel deserto dell'Australia per la prima volta in 15 anni, e siamo finiti in Sud Africa occidentale, in Namibia. Ma in questa attesa, abbiamo potuto scavare in profondità nel racconto, non solo nei personaggi, ma in ogni singolo veicolo… come le ruote sterzanti sono diventati manufatti religiosi e cose del genere. Quindi abbiamo finito per avere due script, senza veramente volerlo. Stiamo parlando con lo Studio [Warner Bros] su di esso [il sequel] in questo periodo, ma quali delle due storie realizzeremo non ne sono ancora sicuro."

Miller ha detto di avere pronte altre due storie per la saga Mad Max, ma per vederle sul grande schermo servirà un nuovo regista, possibilmente uno piu' giovane.

"Cosa è successo a Max dopo 'Fury Road'? Cosa gli è successo prima di 'Fury Road'? Che cosa è successo agli altri personaggi? ", Ha detto Miller. Queste sono le storie che possono essere raccontate nei prossimi film, anche piu' di uno. "Mi piacerebbe farne un altro…" ha detto Miller, "vedremo… Come disse John Lennon, la vita è ciò che ti succede mentre fai altri progetti. Ci sono tanti altri registi in circolazione. ci sono sempre più giovani… Ci sono alcuni grandi registi là fuori. "

Miller ha continuato a ribadire, tuttavia, che gli piacerebbe fare un altro film con effetti speciali limitati e senza acrobazie, la stessa ragione per cui ha deciso di non dirigere un sequel di Man of Steel (L'uomo d'acciaio).

"Fury Road" è arrivato nelle sale trent'anni dopo il terzo film della serie, Mad Max: Beyond Thunderdome. I fan sperano di non dover aspettare così a lungo per il prossimo capitolo del guerriero della strada. Resta da scoprire a questo punto chi lo dirigerà. "Fury Road" è interpretato da Tom Hardy, Charlize Theron, Nicholas Hoult, Hugh Keays-Byrne, Nathan Jones, Zoe Kravitz, Riley Keough e Rosie Huntington-Whiteley.

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