Free to Rock
Free to Rock

Free to Rock, il doc che racconta come il contribuito del rock al collasso dell’URSS su Sky Arte


Sky Arte trasmette il documentario vincitore di 4 Emmy sull'influenza che il Rock ha avuto nel collasso dell'Unione Sovietica e nel decretare la fine della guerra fredda.

Sky Arte trasmette in prima serata l'8 novembre Free to Rock, il documentario girato in un arco di 12 anni da Jim Brown, il regista vincitore di quattro Emmy, che vuole dimostrare come il Rock 'n Roll abbia influito decisivamente sul collasso dell'Unione Sovietica e sulla fine della guerra fredda.

Con la voce narrante di Kiefer Sutherland, Free to Rock ripercorre gli anni i cui il rock si è imposto genere musicale simbolo della libertà nei paesi sotto il regime sovietico e racconta come le rockstar siano diventate dei modelli d'ispirazione per milioni di giovani dell'Europa dell'Est. Band come i Flowers, i Kino e i Plastic People of the Universe hanno portato avanti il movimento giovanile che poi è riuscito a mettere in crisi il governo comunista e ad abbattere la cortina di ferro.

Free to Rock comprende interviste a star e a politici dell'epoca tra cui gli interventi degli ex presidenti Jimmy Carter e Mikhail Gorbachev, dell'ex capo del KGB Oleg Kalugin, dei Beach Boys, dei Beatles, dei Rolling Stones, degli Scorpions e dei Metallica.

Nel documentario presenti anche interviste a Elton John, a Billy Joel, a Bruce Springsteen, a Cyndi Lauper e a altri personaggi del mondo della musica.

Inoltre, Free to Rock include l'intervento di Mark Ross, colui che ha prodotto uno dei più grandi concerti rock della storia che si è svolto fuori la città di Mosca nel 1991, due giorni prima del collasso dell'Unione Sovietica.

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