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Football Station: intervista ad Alessio Tacchinardi, 30 settembre 3013


Le dichiarazioni di Alessio Tacchinardi ospite della seconda puntata di Football Station su Fox Sports, lunedì 30 settembre 3013.

Alessio Tacchinardi, ex centrocampista di Atalanta, Juventus, Villarreal e Brescia, reduce dall'esperienza sulla panchina della Pergolettese, e' stato ospite della seconda puntata di Football Station, la rubrica settimanale di approfondimento sul calcio internazionale condotta da Leo Di Bello, in onda su Fox Sports (canale 382 di Mediaset Premium e 205 di Sky) ogni lunedi' dalle ore 20.00 alle ore 21.00.

Qui di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:

Sulla Juventus:

"Dopo due anni gli avversari stanno trovando le giuste contromisure al gioco della squadra di Antonio Conte. Hanno capito come gioca. Le difficolta' dei bianconeri non penso derivino da una minore cattiveria agonistica. La Juve e' migliorata rispetto all'anno scorso soprattutto grazie all'inserimento di Tevez. Secondo me, i bianconeri vinceranno sia lo scudetto che la Champions League".

Su Diego Pablo Simeone:

"Era un osso duro da giocatore e adesso sta trasmettendo la sua carica agonistica ai giocatori. Ha in mano una buona squadra, ma e' riuscito a farla salire di livello".

Sul Barcellona:

"A me piace molto di piu' adesso. Il Barca del Tata Martino verticalizza di piu' il gioco e pratica meno possesso palla. In questo modo fa ancora piu' male agli avversari"

Su Carlo Ancelotti:

"Il Real non ha ancora una identita' di gioco. Bale non puo' giocare a destra. Toglierei Benzema per far giocare Ronaldo li' davanti, riportando Bale a sinistra".

Su Diego Costa:

"E' un crack. Segna in tutte le maniere, diventera' sicuramente un grande attaccante"

Su Roberto Mancini:

"Sicuramente il Galatasaray e' una piazza caldissima. Mancini ha dimostrato di essere bravissimo alla guida del CIty, e fara' sicuramente bene anche in una piazza difficile come quella turca"

Sulla sua esperienza al Villarreal:

"Ho fatto due stagioni in Spagna. Nella prima abbiamo eliminato l'Inter in Champions League. In Spagna si sta benissimo. Ho avuto la fortuna di aver giocato con grandi campioni come Juan Roman Riquelme, Diego Forlan e di essere allenato da Manuel Pellegrini, oggi al City, dove fara' sicuramente bene".

Sull'Ajax:

"A livello offensivo pratica un buon possesso palla. Il Milan puo' avere difficolta' sulle fasce laterali. Gli olandesi attaccano la porta in tanti e possono creare delle difficolta'. In difesa pero' concedono spesso un due contro due, Mario Balotelli ne puo' approfittare".

Su Jose' Mourinho:

"Per me e' un idolo. Fa sempre qualcosa di speciale perche' lui e' uno dei migliori allenatori in circolazione"

Su David Moyes:

"Ha preso un'eredita' pesante, quella di Sir Alex Ferguson. I grandi allenatori ti danno tanto, ma ti svuotano. Anche l'Inter ha avuto una flessione dopo che e' andato via Jose' Mourinho".

Su Zidane, Prandelli e Del Piero:

"Il francese e' il giocatore piu' forte con cui ho giocato. Prandelli l'allenatore piu' bravo. Del Piero quello con cui mi sono divertito di piu'".

Sui diverbi cui ha assistito:

"La litigata tra Ibrahimovic e Vieira e' quella che piu' mi e' rimasta impressa. Non male anche quella tra Edgar Davids e Pippo Inzaghi".

Sull'Arsenal:

"E' una squadra allenata benissimo. Tiene sempre la palla bassa. Ozil ha dato esperienza e qualita' alla squadra. Aaron Ramsey vede molto bene la porta. L'Arsenal non da' punti di riferimento in avanti e ha tanti giocatori che vedono la porta. Ma la difesa e' perforabile, visto che a centrocampo c'e' solo Mathieu Flamini a fare la diga davanti alla difesa. Il Napoli deve attaccare sul centro destra visto che Mertesacker e' l'anello debole della difesa dei Gunners. Vorrei che l'Arsenal vincesse la Premier League". 

Sul Paris Saint-Germain:

"Vincera' sicuramente il campionato, ma per Blanc non sara' facile dare gioco alla squadra composta da tante individualita'". 

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