Football Station: intervista a Gianluca Pagliuca (6 dicembre 2013)
Le dichiarazioni di Gianluca Pagliuca ospite della rubrica Football Station su Fox Sports, lunedì 6 dicembre 2013.
di Redazione / 17.12.2013
Gianluca Pagliuca, ex portiere di Sampdoria, Inter, Bologna e della Nazionale, e' stato ieri ospite di Football Station, la rubrica settimanale dedicata al calcio internazionale, condotta da Leo Di Bello, in onda su Fox Sports (canale 382 di Mediaset Premium e, in HD, canale 205 di Sky) ogni lunedi' alle ore 20.00.
Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
Sul contatto Iuliano-Ronaldo:
"Quando ci ripenso provo una grande tristezza, soprattutto quando sento dire da Iuliano e Ceccarini che il rigore non c'era. E invece il rigore era netto".
Su Diego Simeone:
"Con lui avevo un grande rapporto, era un gran professionista, leader dello spogliatoio. Parlava 24 ore su 24 di calcio, era proprio innamorato di questo lavoro. Gia' da calciatore si percepiva che aveva le qualita' per diventare un allenatore, ma non credevo potesse diventare cosi' bravo".
Sull'Atletico Madrid:
"E' una squadra adatta alle competizioni europee a eliminazione diretta. Ha l'entusiasmo della squadra che sta venendo fuori molto bene. L'Atletico Madrid e' piu' squadra del Real, non va assolutamente sottovalutato. Il portiere, Courtois, mi piace molto. E' affidabile, giovane, ha stazza".
Su Ronaldo:
"E' stato il calciatore piu' forte con cui abbia mai giocato. Era un bambinone, un giocherellone, molto solare. Forse era poco professionale. Se avesse fatto un po' di piu' il professionista probabilmente avrebbe reso ancora di piu' in campo. Non aveva una grandissima voglia di fare gli allenamenti. Per questo Gigi Simoni lo rimproverava spesso".
Su Roberto Mancini:
"Con lui ho passato otto anni indimenticabili. Mi dispiace che in Nazionale non sia riuscito a dare il meglio di se'. Era un giocatore con una classe incredibile".
Sull'Aston Villa:
"Sono un tifoso dei Villans fin da piccolo, nei primi Anni 80. Quest'anno le cose non stanno andando bene per la mia squadra soprattutto perche' Benteke e' il fantasma del giocatore che era l'anno scorso".
Sui portieri italiani:
"Tra gli estremi difensori in circolazione mi piacciono De Sanctis e Perin, che mi sta stupendo"
Su Villas-Boas:
"Secondo me il tecnico del Tottenham e' stato poco umile, troppo presuntuoso. Adotta sempre lo stesso modulo, fa pochi cambi".
Su Suarez:
"In questo momento l'attaccante del Liverpool, Cavani, Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo sono gli attaccanti piu' forti in Europa".