Focus celebra il Word UFO Day 2023 con programmazione speciale

Gli ufo sono da sempre delle entità volanti che affascinano milioni di terrestri e che da tempo aspettano che ci sia una conferma sulla presenza di altre forme di vita nell’universo e per celebrare questi avvistamenti il 2 luglio 2023 si festeggia il Word UFO Day, che vedrà una serie di eventi e una programmazione speciale sul canale 35 del digitale terrestre per quanto riguarda l’Italia.

Su Focus, infatti, il 2 luglio 2023 in prima serata sarà possibile visionare due documentari mai andati in onda, in prima visione intitolati Alieni: primo contatto e La vera storia del segnale Wow! che faranno emozionare tutti coloro che sono appassionati di storie di UFO e di alieni ma anche i curiosi che vogliono saperne di più su questo argomento e rimanere informati su quello che storicamente è accaduto riguardo gli avvistamenti di entità extraterrestri nei cieli di tutto il mondo.

Cosa sarà mostrato nei documentari in onda su Focus

Nel documentario di apertura, Alieni: primo contatto, a cura della BBC, ci saranno tantissime testimonianze da parte di illustri scienziati che rivelano la probabilità che molto presto verranno rilevate le prime prove di una possibile vita extraterrestre sconvolgendo il mondo intero in quanto si tratterà di un evento senza precedenti. Il documentario prefigura questo scenario grazie all’utilizzo di fatti scientifici d’avanguardia e informazioni che nel corso degli anni sono state raccolte attraverso podcast, feedback e notizie rilevanti.
L’evento che sussegue la scoperta dell’esistenza di vite aliene è visto come uno scenario fantascientifico dove nel XXI secolo avviene una specie di guerra dei mondi dove un oggetto alieno che viaggia per 12 giorni attraverso il sistema solare della Terra e si verifica qualcosa che cambierà per sempre il destino e l’esistenza dell’essere umano.

Nel secondo documentario, La vera storia del segnale Wow!, invece, si narra l’episodio accaduto il 15 agosto 1977, quando un forte segnale radio a banda stretta venne raccolto attraverso l’utilizzo del radiotelescopio Big Ear, della Ohio State University. La traccia sonora ricevuta è stata captata una sola volta, con durata di soli 72 secondi. Come si noterà, l’astronomo che era in ascolto cerchia di rosso il codice alfanumerico presente rimanendo stupito da ciò che è stato ricevuto e nei tabulati accanto al radiotelescopio annota un “Wow” per via del suo stupore. L’espressione, in seguito, sarà adottata da tutta la comunità scientifica per identificare quel segnale ricevuto.

Il Word UFO Day è stato istituito per aumentare, nel mondo, la consapevolezza dell’indubbia esistenza degli UFO e per far si che i giovani vengano invogliati nell’identificare i file che sono arrivati in seguito a vari avvistamenti di entità nel cielo in tutto il mondo e per ricordare all’essere umano che nell’Universo e oltre, potrebbero esserci altre forme di vita e che non è l’unico capace di vivere in un pianeta e di evolversi e costruire capolavori dell’architettura e tanto altro.

Ci sono degli esperti che sono convinti che l’Universo in cui viviamo non è uno solo ma che esistano tantissimi altri universi sconnessi che danno vita al Multiverso. Questo termine ultimamente è molto utilizzato nel campo cinematografico, specie nei film dei supereroi come nelle ultime pellicole di Spider-Man e Flash, dove viene trattato l’argomento “universi paralleli”.