Una notte in giallo (2014)

Meghan è un'ambiziosa giornalista televisiva sui 30 anni, che sta per essere promossa ad un ruolo di primo piano da un'importante rete nazionale. Dopo una giornata disastrosa, scopre di essere stata lasciata dal suo fidanzato e di non avere neanche ottenuto la promozione. Per tirarla su di morale, le sue migliori amiche la convincono ad uscire per passare una serata tra donne in città all'insegna del divertimento più sfrenato e, così, Meghan trascorre una scatenata notte brava. Tra un bicchiere e l'altro, per allontanare la tristezza, la ragazza flirta con un affascinante barista, Gordon. Il mattino seguente, Meghan si sveglia nell'appartamento di Gordon – effetto collaterale della sua folle avventura notturna. Non sa più dove siano finiti il suo cellulare e la sua borsa, ma utilizza il telefono fisso per controllare la sua segreteria telefonica, dove ha ricevuto un messaggio dal suo produttore che le annuncia di essere nuovamente in corsa per la grande promozione, a condizione di arrivare presso l'emittente televisiva entro l'inizio della trasmissione. Senza svegliare Gordon, Meghan infila il suo abito osè della sera prima e si avventura in un territorio a lei sconosciuto nel centro di Los Angeles. Senza soldi e senza documenti, Meghan incappa in una serie di divertenti disavventure nel tentativo di arrivare in tempo al network televisivo per non lasciarsi sfuggire il lavoro dei suoi sogni.

Info Tecniche e Distribuzione

Cast e personaggi

Elizabeth Banks
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James Marsden
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Ethan Suplee
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Oliver Hudson
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Gillian Jacobs
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Sarah Wright
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NEWS E ARTICOLI

Una notte in giallo con Elizabeth Banks dal 24 Luglio al cinema

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VIDEO

Clip Una notte in giallo: Ti fidi di me?

Clip Una notte in giallo: Le amiche di Meghan

Trailer Shots time – Una notte in giallo

Trailer 2 – Una notte in giallo

Trailer – Una notte in giallo

Immagini

Quando lo sceneggiatore/regista Steven Brill iniziò a lavorare su "Una notte in giallo", era interessato all'esplorazione dell'infinito potenziale della commedia nel raccontare una storia sul perdersi a due passi da casa. Decise di ambientare la storia a Los Angeles, che, oltre ad offrire un "melting pot" in cui convivono grandi diversità culturali ed economiche, è anche una città in cui la gente si avventura raramente al di là dei propri circoli sociali e dei propri dintorni. La sua ispirazione l'ha condotto a catapultare la sua protagonista in un posto completamente estraneo, dotata unicamente del suo buon senso per tornare a casa. "Mi piace l'idea di qualcuno che cerca di fare qualcosa di teoricamente molto facile, come tornare semplicemente a casa, ma che finisce per compiere uno sforzo incredibile", ha dichiarato Steven Brill a proposito della trama del suo film "Una notte in giallo". "Volevo complicare tutte le cose che sarebbero potute andare male in un giorno. Mi sono chiesto fino a che punto fosse possibile trovare qualcuno arenato nel bel mezzo della società moderna". Come ha avuto modo di scoprire, le possibilità sono infinite. Brill, la cui carriera di sceneggiatore e regista conta molti film e programmi televisivi (tra cui il lungometraggio "Mr. Deeds ", interpretato da Adam Sandler, nonché la creazione della popolare serie dei "Mighty Ducks") ha cominciato a scrivere "Una notte in giallo" al Soho House, un club esclusivo per soli soci a West Hollywood, in California. Ricorda: "Il ristorante in cima al club domina tutta Los Angeles offrendo una vista della città a 360 gradi. Ho guardato fuori in direzione del centro e mi sono detto: 'OK, farò iniziare da lì il viaggio del mio personaggio, facendogli percorrere Wilshire Boulevard praticamente per tutta la durata del film'". È stato lì, in cima a Los Angeles, che a Brill sono venute in mente tutte le situazioni disastrose in cui il suo personaggio avrebbe potuto imbattersi durante il suo tragitto dalle strade squallide del centro fino ad Hollywood. "Penseresti sia facile", dice Brill riferito al viaggio di Meghan, "ma in realtà non lo è". Durante una partita di golf, Brill ha esposto il suo progetto di "Una notte in giallo" a Tom Rosenberg, il produttore di "Million Dollar Baby", per il quale si è aggiudicato l'Academy Award, e al produttore Gary Lucchesi della Lakeshore Entertainment. "Ditemi un po', cosa ne pensate di questo: una ragazza si sveglia la mattina dopo una notte di follia e deve tornare a casa. Si ritrova senza telefono, senza macchina e le si scatena contro un inferno'. Tom mi guarda e dice: 'Potrebbe essere una buona storia'".

Il produttore Rosenberg ha commentato: "Mi piacciono le commedie che trattano di persone in situazioni di vita reale. Steve (Brill) è riuscito benissimo a raccontare questa storia relativamente semplice, esplorando al tempo stesso le diverse forze sociali di fondo che esistono a Los Angeles. La sua storia è unica e presenta dei contrasti sociali molto divertenti". Il produttore Gary Lucchesi, che ha lavorato con Rosenberg su molti film campioni d'incassi, tra cui "The Lincoln Lawyer", "Underworld" e "I, Frankenstein", ricorda: "Man mano che giocavamo a golf con Steve, ci piaceva sempre di più. Quando ci ha parlato di 'Una notte in giallo', non ci abbiamo pensato due volte. C'è un grande mercato per le commedie, a patto che siano fatte bene e che siano molto divertenti. Siamo stati molto fortunati a scritturare Elizabeth Banks per il ruolo di Meghan Miles. È una bravissima attrice comica e sta meravigliosamente bene con quell'abito corto giallo, che non è affatto il tipo di tenuta succinta che il suo personaggio indosserebbe in pubblico. Ma lei lo porta a meraviglia e le sta divinamente. È stato un vero piacere lavorare insieme a lei".

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