La prima grande scossa nella storia dell'informazione con una fuga di notizie senza precedenti, svelando al mondo intero la massiccia copertura di segreti governativi riguardanti la Guerra in Vietnam durata per decenni.
1971: Katharine Graham (Streep) è la prima donna alla guida del The Washington Post in una società dove il potere è di norma maschile, Ben Bradlee (Hanks) è lo scostante e testardo direttore del suo giornale. Nonostante Kay e Ben siano molto diversi, l’indagine che intraprendono e il loro coraggio provocheranno la prima grande scossa nella storia dell’informazione con una fuga di notizie senza precedenti, svelando al mondo intero la massiccia copertura di segreti governativi riguardanti la Guerra in Vietnam durata per decenni. La lotta contro le istituzioni per garantire la libertà di informazione e di stampa è il cuore del film, dove la scelta morale, l’etica professionale e il rischio di perdere tutto si alternano in un potente thriller politico. I due metteranno a rischio la loro carriera e la loro stessa libertà nell’intento di portare pubblicamente alla luce ciò che quattro Presidenti hanno nascosto e insabbiato per anni.
Info Tecniche e Distribuzione
Uscita al Cinema in Italia: giovedì 1 Febbraio 2018Uscita in Italia: 01/02/2018
Data di Uscita USA: venerdì 12 Gennaio 2018
Prima Uscita: 22/12/2017 (USA, uscita limitata)
Genere: Drammatico, Storico, Thriller
Nazione: USA - 2018
Durata: N.d.
Formato: Colore
Produzione: Amblin Entertainment, DreamWorks, Pascal Pictures, Star Thrower Entertainment
Distribuzione: 01 Distribution
Budget: 50.000.000 dollari (stimato)
Box Office: USA: 81.146.256 dollari | Italia: 6.173.046 euro
In HomeVideo: in Digitale da giovedì 17 Maggio 2018 e in DVD da giovedì 17 Maggio 2018 [scopri DVD e Blu-ray]
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IL PRIMO EMENDAMENTO ALLA COSTITUZIONE:
Il Congresso non promulgherà leggi per il riconoscimento ufficiale di una religione, o che ne proibiscano la libera professione; o che limitino la libertà di parola, o di stampa; o il diritto delle persone di riunirsi pacificamente in assemblea e di fare petizioni al governo per la riparazione dei torti.
LA SUPREMA CORTE: IL NEW YORK TIMES CONTRO
GLI STATI UNITI 403 U.S. 713
ESTRATTO DALLA SENTENZA DEL GIUDICE HUGO BLACK:
“Nel primo emendamento i Padri Fondatori hanno garantito alla libertà di stampa la protezione che deve avere per svolgere il suo ruolo essenziale nella nostra democrazia. La stampa doveva essere al servizio dei governati, non dei governatori. Il potere del Governo di censurare la stampa venne abolito affinché la stampa potesse essere sempre libera di censurare il Governo. La stampa era protetta in modo che potesse scoprire i segreti del Governo e informare la gente. Solo una stampa libera e senza costrizioni può effettivamente rivelare gli inganni del Governo.
E fondamentale tra le responsabilità di una stampa libera è il dovere di impedire a qualsiasi parte del Governo di ingannare il popolo e mandarlo in terre lontane a morire di febbri straniere e di proiettili stranieri.
Dal mio punto di vista, lungi dal meritare la condanna per la loro coraggiosa inchiesta, il New York Times, il Washington Post e gli altri giornali dovrebbero essere lodati per aver servito lo scopo che i Padri Fondatori indicarono così chiaramente.
Nel rivelare le manovre del Governo che hanno portato alla guerra in Vietnam, i giornali nobilmente hanno fatto esattamente quello che i Fondatori speravano e confidavano facessero”.
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info: 01/02/2018.
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