Il pianeta in mare (2019)
Il pianeta in mareEntrare nel pianeta industriale di Marghera, cuore meccanico della Laguna di Venezia, che da cento anni non smette di pulsare: un mondo in bilico tra il suo ingombrante passato e il suo futuro incerto, dove lavorano operai di oltre 60 nazionalità diverse. Perdersi e stupirsi in luoghi mai raggiunti prima, come il ventre d'acciaio delle grandi navi in costruzione, le ombre dei bastioni abbandonati del Petrolchimico, gli alti forni e le ciminiere delle raffinerie, il nuovo mondo telematico di Vega o le centinaia di container che navi intercontinentali scaricano senza sosta ai bordi dell'immobile Laguna. Attraverso le vite di operai, manager, camionisti e della cuoca dell'ultima trattoria del Pianeta Marghera, le immagini di Andrea Segre ci aiutano a capire cosa è rimasto del grande sogno di progresso industriale del Pianeta Italia, oggi immerso, dopo le crisi e le ferite del recente passato, nel flusso globale dell'economia e delle migrazioni.
Info Tecniche e Distribuzione
Uscita al Cinema in Italia: giovedì 26 Settembre 2019Uscita in Italia: 26/09/2019
Genere: Documentario
Nazione: Italia - 2019
Durata: N.d.
Formato: Colore
Produzione: Zalab Film, Rai Cinema, Istituto Luce Cinecittà (in associazione con), Banca Popolare Etica (ai sensi delle norme sul tax credit) (in associazione con), DG Cinema - Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali (con il sostegno di)
Distribuzione: ZaLab
Note:
Presentato in prima mondiale, Fuori concorso, alla 76a edizione della Mostra Internazionale D'Arte Cinematografica di Venezia.
NEWS E ARTICOLI
Immagini
CON: Tamim Kayum, Mattia Gobbo, , Nicoletta Zago, Lucio Sabbadin, Giulio Marcon, Marco Dalla Libera, Violetta Bovo detta "Viola", Marian Erimia, Constantin Voda, Mass Fall, Enrico Vian.
E CON: Abu, Luca Alburno, Antonio Buemi, Alberto Cavallari, Alberto Chinellato, Danilo Comerci, Luigino Chiarion detto "Serpente", Roberto Costantini, Roberto D'Apollonia, Antonio De Roma, Rodic, Ionela e Lavinia Erimia, Roberto Frabasso, Claudio Giallolombardo, Franco Gori, Davide Salvagno, Claudio Zausa e tutto il personale e gli amici della trattoria "Da Viola".
NOTE DI Andrea Segre
Negli ultimi due anni a chiunque io abbia detto che stavo lavorando ad un film su Marghera la risposta era sempre: "Ah, perchè esiste ancora Marghera?". Le tante ferite e le tante crisi che hanno attraversato questa zona industriale, come molte altre in Italia, hanno costruito una grande rimozione nazionale. Crediamo che in quegli spazi non ci sia più nulla, più nessuno. Invece non è così. Per me fare cinema documentario significa entrare in mondi dove di solito non possiamo o non vogliamo entrare, Il Pianeta in mare mi ha permesso di fare questo: tra gli spazi vuoti del Petrolchimico e le grandi navi in costruzione di Fincantieri, tra i nuovi impianti della raffineria e i container del porto ho incontrato vite che mi hanno aiutato a capire qualcosa di più del mondo di oggi.
NOTE DI Gianfranco Bettin
Il pianeta in mare racconta la realtà quotidiana e insieme l'epica del lavoro oggi, in un luogo speciale della produzione industriale del mondo contemporaneo che è anche un luogo cruciale della modernità, Porto Marghera, a Venezia. Illuminare ciò che accade a Marghera – la possibile conversione di un polo ferito a fondo dal vecchio modo di produrre e inquinare, l'intreccio di forza lavoro e ricerca tecno-scientifica globali per entrare finalmente nel nuovo secolo dell'industria e del lavoro – significa far parlare direttamente le persone, mostrando le opere, i luoghi, le macchine, i frutti di un'impresa corale fra le più grandi del nostro tempo di cui il film restituisce il senso e racconta la vita.
HomeVideo (beta)
Puoi cercare "Il pianeta in mare" nelle principali piattaforme di VOD: [Apri Box]