Il programma della 18a Festa del Cinema di Roma si arricchisce con l'anteprima della serie Il Camorrista di Giuseppe Tornatore e con l'omaggio al premio Oscar Michel Gondry. Nel frattempo, nel programma della sezione autonoma Alice nella Città entrano 'All Of Us Strangers' di Andrew Haigh, 'Shukran' di Pietro Malagori e 'The Goat' di Ilaria Borrelli.
Mancano pochi giorni all’inizio della 18a Festa del Cinema di Roma, in programma dal 18 al 29 ottobre 2023. Non sorprende, quindi, che nuove aggiunte al programma ufficiale vengono annunciate anche più di una volta al giorno, tra cui l’anteprima della serie Il Camorrista di Giuseppe Tornatore e l’omaggio al premio Oscar Michel Gondry. Nel frattempo, nel programma della sezione autonoma Alice nella Città è stato aggiunto nella line-up della selezione ufficiale il film All Of Us Strangers di Andrew Haigh interpretato da Andrew Scott, Paul Mescal, Jamie Bell e Claire Foy, con l’aggiunta anche delle due proiezioni speciali Shukran, con la storia del cardiochirurgo che nella Siria in guerra ha salvato migliaia di bambini, e The Goat, con Mira Sorvino e John Savage, che saranno a Roma per presentare il film. Ma andiamo con ordine a scoprire tutte queste novità.
Alla 18a edizione della Festa del Cinema di Roma, il 26 ottobre, sarà presentata la serie Il camorrista – La serie firmata da Giuseppe Tornatore, il Premio Oscar e Grand Prix a Cannes per Nuovo Cinema Paradiso. Cinque episodi girati nel 1985, contemporaneamente alla realizzazione del film Il camorrista prodotto da Titanus Produzione e ReteItalia e uscito nelle sale nel 1986. La serie non è mai stata trasmessa, dunque è ancora inedita. La rielaborazione che verrà proposta alla Festa del Cinema di Roma è una produzione di Titanus Production e RTI – Mediaset, con distribuzione di Minerva Pictures. Dell restauro si è occupato lo stesso Giuseppe Tornatore, il quale sarà ospite della Festa del Cinema per incontrare il pubblico nella giornata di venerdì 27 ottobre.
Spiega Giuseppe Tornatore:
“Curioso destino quello del mio primo film, Il camorrista. Pur di farlo, il produttore Goffredo Lombardo della Titanus mi propose di realizzarne anche una versione a puntate per la televisione. Un azzardo in anticipo sui tempi, eravamo nel 1985, la febbre della serialità era ancora lontana, ma grazie alla lungimiranza di Lombardo disponemmo del budget utile alla realizzazione del progetto. Girai dunque contemporaneamente sia il film destinato allo sfruttamento cinematografico tradizionale che le cinque puntate di un’ora ciascuna per la televisione. Purtroppo il film non ebbe vita facile a causa dei temi scottanti che trattava e sparì dalla circolazione poche settimane dopo l’uscita nelle sale. Scoraggiati, i distributori non mandarono mai in onda la serie televisiva, e i cinque episodi andarono smarriti nei magazzini dei materiali in 35mm. Oggi, dopo circa quarant’anni, grazie alla ripresa produttiva del glorioso marchio Titanus, quelle cinque ore sono riemerse dall’ombra e Guido Lombardo, insieme ai nuovi dirigenti, mi ha chiesto di restaurarle e rieditarle. Ho aderito volentieri all’impresa, che ha comportato una nuova scansione in 4k dei supporti originari, un’innovativa color correction, un prodigioso rifacimento del suono mono riconvertito in 5.1, e il resize in formato 16:9 dall’originale 1:33. Il montaggio è rimasto intatto ma con lievi alleggerimenti per ridurre la durata di ciascuna puntata a circa cinquantacinque minuti. Tornare a rimettere le mani in un progetto realizzato quando ero poco più che ragazzo è stata una vera emozione, perché vi ho ritrovato tutto l’impegno e l’entusiasmo che mi avevano avvicinato al mestiere del cinema”.
La 18a edizione della Festa del Cinema di Roma renderà omaggio a Michel Gondry, regista e sceneggiatore premio Oscar per Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se mi lasci ti cancello), autore di videoclip per Björk, Daft Punk, Lenny Kravitz e altri artisti. Dopo anni dal suo ultimo lavoro per il grande schermo, il cineasta francese torna quest’anno con il suo ultimo lavoro intitolato Le Livre des solutions (Il libro delle soluzioni), che sarà presentato alla Festa del Cinema nella giornata di domenica 22 ottobre. Il film è descritto come una commedia “sul cinema” ma anche una parabola sulla creatività e sulle sue incognite, con apertura in svariati campi dell’arte e della creazione umana – dal disegno, all’animazione, alla musica – strizzando più volte l’occhio alle forme audiovisive brevi. Il libro delle soluzioni uscirà nelle sale italiane mercoledì 1° novembre distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
L’omaggio della Festa del Cinema di Roma a Michel Gondry proseguirà il 23 ottobre, quando alla Casa del Cinema verrà proiettato Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se mi lasci ti cancello) la pellicola del 2004 con Jim Carrey e Kate Winslet. E poi ancora, il 24 ottobre, alla Festa del Cinema di Roma ci sarà l’anteprima mondiale di In Bed with Gondry (A letto con Michel Gondry) di François Nemeta, un ritratto intimo e personale del cineasta: nel corso di una notte insonne, Gondry discute delle sue influenze, dei suoi sogni, dei suoi incubi e rivela i segreti del suo originale e impareggiabile processo creativo. Il regista Francois Nemeta sarà in sala per incontrare gli spettatori. Si tratta del secondo documentario che lo storico collaboratore dedica al regista dopo Michel Gondry, Do It Yourself, presentato quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia 80. Infine, domenica 29 ottobre Michel Gondry sarà protagonista di una Masterclass con il pubblico della Festa, condotta dallo scrittore Manlio Castagna.
Nel nel programma della sezione autonoma e parallela Alice nella Città è stato aggiunto nella line-up della selezione ufficiale il film All Of Us Strangers di Andrew Haigh interpretato da Andrew Scott, Paul Mescal, Jamie Bell e Claire Foy, con l’aggiunta anche delle due proiezioni speciali Shukran, con la storia del cardiochirurgo che nella Siria in guerra ha salvato migliaia di bambini, e The Goat, con Mira Sorvino e John Savage, che saranno a Roma per presentare il film.
All of Us Strangers (titolo italiano “Estranei”) è il lungometraggio del regista britannico Andrew Haigh presentato al Festival in anteprima italiana. Un viaggio nel tempo con protagonisti Andrew Scott e Paul Mescal, qui affiancati da Claire Foy e Jamie Bell che arrivano dritti al cuore. Il film, ispirato al romanzo “Estranei” (“Strangers”) di Taichi Yamada (1987), è una storia d’amore universale tra due uomini che abitano nello stesso palazzo e che si incontrano per puro caso.
A proposito dell’aggiunta del film All of Us Strangers nella selezione ufficiale di Alice nella Città, Fabia Bettini, che insieme a Gianluca Giannelli dirige quest’anno la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, ha dichiarato: “Siamo felici di completare il programma con un film che ci permette di riflettere su identità, relazioni, educazione alle differenze, aspettative e condizionamenti culturali che troppo spesso ci rassicurano sulla giustezza dei nostri sentimenti.”. Gianluca Giannelli ha aggiunto che All of Us Strangers è un titolo “prezioso perché propone agli spettatori di indossare a rovescio qualche abito mentale. Ma soprattutto riconosce ai bambini la profondità dei loro pensieri, rivisti con gli occhi di un adulto, con delle vere e proprie folgorazioni d’infanzia che viaggiano libere in tutta la storia“.
Ad Alice nella Città 2023 si è aggiunto anche il titolo Shukran, opera prima per la regia di Pietro Malagori, e tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Terzi. Ambientato nella Siria dilaniata dalla guerra civile, Shukran racconta l’insurrezione del popolo siriano contro il regime di Assad e la difficile decisione di un uomo: il dottor Taher Haider, qui interpretato dall’attore iraniano Shahab Hosseini, premiato come miglior attore a Berlino per Una Separazione e al Festival di Cannes per Il Cliente, entrambi vincitori dell’Oscar per miglior film internazionale.
Infine, nel programma di Alice nella Città 2023 è stato aggiunta anche la coproduzione internazionale tra Italia, Francia e Egitto intitolata The Goat di Ilaria Borrelli, un dramma al femminile interpretato da Mira Sorvino e da John Savage, che saranno entrambi a Roma per presentare il film. The Goat mostra come nella guerra e nella povertà le prime a essere sacrificate siano le giovani donne, vendute come mogli o come prostitute, allontanate dalle scuole e private delle cure ospedaliere. Protagonista è Hadyia, una ragazza orfana costretta a un matrimonio precoce e violento. Incinta a soli undici anni, si vede costretta a fuggire e a viaggiare attraverso il deserto, per salvare la sorgente d’acqua del suo villaggio da un’avida corporazione occidentale.
Infine, quest’anno ad Alice nella Città sarà anche presentato, in collaborazione con Rai Cinema, l’evento speciale la “Seconda chance” di Umberto Carteni, mentre a Casa Alice saranno proposte masterclass per gli artisti in collaborazione con Nuovo Imaie.
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