Far East Film 2013: Gelso d’Oro a Kim Dong-Ho
Far East Film 2013: il festival udinese premia Kim Dong-ho, alfiere mondiale della cultura coreana.
di Redazione / 08.02.2013
Lo sguardo puntato sul presente e sul futuro del cinema asiatico, attraverso 60 titoli che attingono alle migliori produzioni degli ultimi mesi, e un omaggio all'alfiere mondiale della cultura coreana: è Kim Dong-ho. Questa è la quindicesima edizione di Far East Film, in programma dal 19 al 27 aprile prossimi a Udine.
Dopo i premi alla carriera al maestro della risata Michael Hui e aun regista ormai leggendario come Johnnie To, icone tanto popolari quanto autorevoli, il festival udinese ha dunque deciso di assegnare il Gelso d'Oro 2013 al più grande ambasciatore artistico della Corea del Sud. Un simbolo di gratitudine e di rispetto con cui il Centro Espressioni Cinematografiche (C.E.C.), che organizza il FEFF, intende celebrare l'instancabile e inestimabile azione propulsiva di Kim Dong-ho.
Regista, attore, storico direttore del Festival di Busan (lo ha fondato nel 1996 e fatto crescere fino a trasformarlo nell'appuntamento festivaliero di punta dell'Estremo Oriente), Kim ha diffuso in tutto il mondo il verbo creativo della sua terra quando ancora era in massima parte sconosciuto agli occhi occidentali. Quest'azione costante, non a caso, coincide con il rinascimento del cinema coreano, dalla fine degli anni Ottanta agli anni Novanta, culminato nella consacrazione di autentiche eccellenze come i tre acclamatissimi registi Park Chan-hook, Kim Jee-woon e Bong Joon-ho.
Cinque anni fa – ricordiamo – fu proprio Kim Dong-ho, attento e lungimirante, a premiare il FEFF con il Korean Cinema Award al Festival di Busan (di cui era ed è direttore): un ventaglio effigie dell'amicizia che all'epoca già legava, e adesso lega sempre più saldamente, le due manifestazioni.
Anche nel 2013, Far East Film riconfermerà di essere una festa del cinema, un vero e proprio cult internazionale. Un punto d'osservazione esclusivo e strategico sulle tendenze, gli stili e il mercato del lontano est, nato per impavido azzardo nel 1998 (contando il numero zero dell'Hong Kong Film Festival) e diventato una delle più massicce roccaforti occidentali. Hong Kong, Cina, Giappone, Corea del Sud, Thailandia, Malesia, Indonesia, Filippine, Singapore, Taiwan: tra anteprime europee e internazionali, tra potenti blockbuster e preziosi outsider, la mappa è completa. Ed entrare al Teatro Nuovo "Giovanni da Udine" (con i suoi 1.200 posti sempre gremiti) sarà, ancora una volta, come frequentare una sala di Tokyo, Manila o Seul.