Far East Film, come ogni anno, scommette su un’opera che si collochi al di là delle immediate catalogazioni. È successo in passato con Departures e succederà in questa quattordicesima edizione con Rent-a-Cat (Rentaneko), l’insolita commedia firmata da Ogigami Naoko: una favola eccentrica e moderna, sorridente e profonda, che sembra scritta da Gianni Rodari e animata dal grande Miyazaki.
La storia è quella della giovane Sayoko (Ichikawa Mikako) che per vocazione, prima ancora che diventasse poi il suo mestiere, tenta di riparare i cuori dolenti delle persone sole… affittando gatti. Sayoko, con un carretto pieno di felini, un piccolo megafono e un regolare contratto da sottoscrivere riesce nelle vendite.
A distinguere dalle solite commedie Rent-a-Cat da Rent-a-Car, oltre a determinare una professione quantomeno bizzarra, forse il sentimento della speranza. Sayoko, più sola delle persone che cerca di aiutare, è una che di speranze se ne intende: le affitta agli altri e ne regala a se stessa, tutti i giorni, convinta che i vuoti dell’anima si possano colmare e che i buchi del cuore si possano rammendare…
Rent-a-Cat, pellicola distribuita da Nikkatsu Corporation, è una delle sessanta pellicole che verranno proiettate a Udine dal 20 al 28 aprile.
Anteprime europee e anteprime internazionali raccolte in una un’ampia selezione che attinge al meglio dei cataloghi dell’Oriente contemporaneo e dal suo passato, studiando attraverso 10 titoli invisibili in Occidente uno dei periodi più scuri della storia della Corea del Sud: gli anni Settanta.
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